Il tecnico del Bari Giovanni Cornacchini è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del primo impegno stagionale contro la Paganese, valido per la Coppa Italia di Serie C. Queste le sue parole: “Sarà una competizione importante per mettere minuti nelle gambe e migliorare la condizione fisica. Questa partita e quella con l’Avellino, in tal senso, saranno fondamentali. Scontato che non si giochi mai a perdere, il nostro obiettivo è sempre quello di ottenere il massimo risultato in qualsiasi competizione”.

In merito alla probabile formazione ha aggiunto: “Stiamo provando diverse soluzioni, è difficile ipotizzare sin da ora una formazione tipo da riproporre durante l'anno. Domani Scavone e Hamlili comporranno la mediana, entrambi sono in grado di giocare anche a due, pur essendo il primo una mezz’ala pura. Valuteremo nel tempo tutte le opzioni a disposizione. Ci sono soluzioni che andranno provate e riprovate per cercare di rendere al meglio”.

Sulla condizione fisica, in particolare di Schiavone, si è così espresso: “Certamente i ragazzi sono ancora in fase di rodaggio. Lui è in lieve ritardo, complice la mancata preparazione a cui si è aggiunto un problema fisico. Anche Floriano e Ferrari stanno recuperando. Sono rimasto impressionato da Antenucci, non solo dal punto di vista tecnico e fisico, ma soprattutto da quello professionale. È un leader naturale, seguito da tutti i ragazzi”.

Il tecnico prosegue: “Il gruppo si sta costruendo molto bene, sarà fondamentale in un girone difficile come il nostro avere un’unità di squadra. Il fattore ambientale sarà importante, specie in trasferta in cui dovremo adattarci a qualsiasi tipo di campo. Da questo punto di vista sono sereno”.

Un commento anche sulle critiche riguardo la sua conferma: “Non mi hanno fatto male, chi svolge questo mestiere è sempre sotto la lente d’ingrandimento. Anzi, queste mi fanno sorridere e mi danno un enorme stimolo per fare bene”.

Una chiosa sul mercato e sul nuovo arrivato Esposito: “Si è dimostrato un ragazzo sveglio e con delle qualità importanti, nonostante la giovane età. Se mi aspetto altri colpi? Non me li aspettavo prima, figuriamoci ora. Se dovessero arrivare, di certo non li butterei via (ride, ndr)”.

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 10 agosto 2019 alle 13:30
Autore: Francesco Patruno
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