Difesa, c'è un problema infortuni: il punto sulla situazione e le possibili alternative

Prima vittoria in campionato per il Bari, che nel match di ieri contro il Padova ha conquistato i primi tre punti della stagione grazie al rigore di Moncini e al colpo di testa di Cerri, entrambi entrati in campo nel secondo tempo. Prima gioia per mister Caserta che, vista la sosta nazionali, adesso avrà due settimane per preparare la prossima sfida in programma sabato 18 contro la Reggiana. Il tecnico ex Catanzaro, però, dovrà far fronte al problema infortuni che sta colpendo la difesa biancorossa: oltre all’infortunato Vicari, alle prese con una lesione di alto grado del muscolo retto femorale della coscia sinistra, ieri è stato costretto a lasciare il campo anche Dimitrios Nikolaou, uscito anzitempo per un problema muscolare.

Come detto dallo stesso Caserta a fine gara, dovrà essere valutata la condizione del centrale greco: se si dovesse trattare di un infortunio più serio del previsto, i galletti potrebbero pescare rinforzi tra gli svincolati. Attualmente gli unici centrali disponibili in rosa sono Andrea Meroni e Sheriff Kassama, che ieri hanno giocato nella difesa a 4 come coppia centrale. In caso di difesa a tre, ci sarebbe anche Raffaele Pucino, che può giocare da braccetto a destra, anche se sarebbe improbabile l’utilizzo di tutti e tre i difensori disponibili nello stesso momento.

In casi estremi potrebbe essere utilizzato uno dei terzini come braccetto, come ad esempio Burgio, ieri sceso in campo per la prima volta da titolare al posto di Dorval, anche se questo sarebbe uno scenario davvero estremo. L’augurio è che il problema di Nikolaou non sia così grave: la sosta capita a fagiolo, e potrebbe giocare a favore del Bari, adesso in piena emergenza in difesa.