In questo inizio di stagione il Bari ha dimostrato di avere a disposizione un vasto roster di giocatori, che sul campo portano con sé le potenzialità di due squadra titolari. Sul piano numerico, però, i margini dei biancorossi non hanno ancora raggiunto la massima ampiezza. Ci sono diversi galletti inediti - o quasi - che aspettano di rientrare in campo per poter dire la loro in questo campionato.

La difesa del Bari è ormai collaudata: Di Cesare e Terranova danno solidità alla retroguardia e anche Celiento ha fatto bene quando chiamato in causa. C’è però Gigliotti, arrivato l’ultimo giorno di mercato in ritardo di condizione - era svincolato dopo il fallimento col Chievo. 17 minuti in tre fugaci presenze fin qui. Ancora fuori condizione? No, ma l’inserimento deve essere graduale. Quando sarà pronto, potrà essere una risorsa importante, lo dimostra il suo curriculum.

Per ora è tra i fuori rosa, ma due giorni fa è tornato ad allenarsi anche Andreoni. Ufficialmente il terzino non è tra i giocatori in lista, ma la società ha intenzione di inserirlo nuovamente una volta recuperato, anche se per ora a destra la concorrenza è spietata. 

Il più atteso è sicuramente Di Gennaro, visto in campo solo negli ultimi contro il Monterosi e durante i primi sprazzi di Bari-Paganese, prima di essere uscito per infortunio. Maita fin qui in sua assenza ha fatto molto bene da playmaker, ma se l’ex Cesena dovesse tornare al top potrebbe essere il vero e proprio direttore dell’orchestra biancorossa.

C’è anche Lollo, centrocampista reduce da un’annata disastrosa a livello collettivo e individuale. In questo Bari, però, può ritrovare gli stimoli giusti. D’altronde Mignani ha scelto di tenerlo e puntarci, quindi ci si aspetta anche da lui un contributo significativo. Da qualche giorno l'ex Carpi è tornato a disposizione dopo l’ultimo infortunio: chissà che non possa avere più spazio già dalle prossime partite.

Servirà più tempo invece per vedere al 100% Citro. Il giocatore è tornato stabilmente tra i convocati del Bari da qualche settimana, ma con una concorrenza del genere in attacco Mignani preferisce non rischiarlo. I tifosi attendono di rivederlo finalmente in campo e godersi nuovamente il suo mancino di categoria superiore.

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 14 ottobre 2021 alle 10:00
Autore: Gabriele Ragnini
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