Sarà un derby dall'alto valore di classifica. Una partita fondamentale, al di là della caratura fascinosa del primo incrocio ufficiale fra Bari e Bisceglie. I biancorossi non possono più sbagliare e devono ritrovare senza fronzoli l'ebrezza dei tre punti per non abbandonare troppo presto i sogni di gloria e il terreno da una Reggina lanciatissima e distante oggi otto punti.

Che gara sarà Bisceglie-Bari? Innanzitutto un derby casalingo. Nonostante la sfida si giochi lontano dal San Nicola, tutto lascia pensare che Bisceglie non avrà poi così poco di biancorosso al suo interno. Logica conseguenza di una vicinanza fra realtà che ha sempre visto il Bari come riferimento. Sfruttare, dunque, l'atmosfera di festa, pur contro un avversario che si impegnerà alla massima potenza, dovrà essere l'obiettivo dei galletti.

Vivarini potrebbe variare qualcosa in formazione affidandosi a qualche volto nuovo come Corsinelli e Terrani. Un'esigenza dettata dagli infortuni ma anche dalla necessità di tenere tutti sulla corda e recuperare forze in settimane di grande fermento.

Di fronte il Bari ritroverà due ex: Turi ed Ebagua giocano oggi a Bisceglie. Saranno caricati a mille per ben figurare contro il loro passato. Addirittura recentissimo quello del terzino che, lo scorso anno, ha fatto parte della prima stagione post-fallimento. Ebagua, invece, sarà il pericolo offensivo da scacciare con personalità. Anche la difesa è chiamata a risposte concrete: due gol incassati nella precedente sfida, ora deve chiudere nuovamente la porta.

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 10 novembre 2019 alle 15:00
Autore: Redazione TuttoBari
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