La seconda miglior difesa della B, il Sudtirol, contro il secondo miglior attacco della categoria, quello del Bari, ambedue dietro solo al Frosinone che ha stravinto la cadetteria. Stando all’andamento stagionale di altoatesini e pugliesi, sarà questo uno dei motivi di interesse principali della sfida d’andata della semifinale playoff, in programma oggi al “Druso” di Bolzano, con fischio d’inizio alle 20.30 (ritorno in calendario il 2 giugno, alla stessa ora, al S. Nicola).

Gli uomini di mister Bisoli hanno fatto della compattezza difensiva una delle caratteristiche principali del proprio campionato, subendo soltanto 34 reti in 39 partite, incluso il turno preliminare degli spareggi con la Reggina, andato in scena in terra bolzanina il 26 maggio e terminato 1-0 per i padroni di casa.

Curiosamente, in tutte queste gare il guardiano dei pali sudtirolesi è stato il sempre presente Giacomo Poluzzi, le cui parate hanno certamente alimentato non poco le ambizioni del club. Va anche sottolineato come, dall’arrivo di Bisoli, dopo la terza giornata della cadetteria ed altrettante sconfitte patite con Greco in panchina, i dati sul piano della tenuta della retroguardia siano davvero ragguardevoli: 26 gol subiti in 36 match.

Viceversa, incutono timore negli avversari le statistiche offensive del Bari, capace di segnare in campionato ben 58 reti, peggio soltanto del Frosinone, a quota 63, con Walid Cheddira cannoniere principale del team, grazie ai suoi 17 sigilli personali. La semifinale playoff, tra due squadre neopromosse in B, promette scintille, insomma, col confronto tra una difesa bunker ed un attacco effervescente.  

Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 29 maggio 2023 alle 11:00
Autore: Giovanni Gaudenzi
vedi letture
Print