Una data indelebilmente segnata nella memoria. E in negativo. Parliamo dell'11 giugno: un anno fa, la finale playoff contro il Cagliari condannò il Bari ad un nuovo campionato di B, concluso come tutti sappiamo, con la salvezza ottenuta soffrendo e sul filo di lana. Fu un'occasione persa quella di dodici mesi fa, che avrebbe proiettato il calcio barese in una dimensione più consona alla propria tradizione.

I fatti sono noti. Si partiva dall'1-1 della gara d'andata, al Bari bastava un nuovo pareggio in virtù del terzo posto maturato durante la regular season della squadra di Mignani (la stessa situazione, di fatto, del Venezia di quest'anno, che da terzo è effettivamente approdato però in Serie A). Il legno di Folorunsho, la pioggia fitta, poi il black out. Un pallone scodellato in area, la zampata di Pavoletti, lo sguardo impietrito di Mignani e le lacrime infinite per una sconfitta che portò i sardi in Serie A.

Un amarcord tristissimo e che mai sarà cancellato dalle parti del San Nicola. Il calcio offre, però, sempre una nuova chance: la speranza è che per i galletti arrivi presto.

Sezione: In Primo Piano / Data: Mar 11 giugno 2024 alle 15:00
Autore: Redazione TuttoBari
vedi letture
Print