Quando quest'estate arrivò Kevin Lasagna al Bari in tanti si era gridato ad uno dei più grandi acquisti degli ultimi anni compiuto dalla società biancorossa. Il simbolo di una voglia concreta di competere per qualcosa di importante per cancellare la terribile stagione 2023-24 terminata con una salvezza ai play out con tanti brividi. Durante la preparazione precampionato, l'attaccante ex Verona ed Udinese aveva impressionato per condizione fisica, determinazione e umiltà. Indizi importanti che avevano confortato tutto l'ambiente biancorosso. 

La stagione non è andata proprio secondo i segnali dati quest'estate. Si può considerare il rendimento di Lasagna come una delle più grandi delusioni dell'annata del Bari. Appena sette gol in trentaquattro partite, qualche problema fisico qua e là e qualche mugugno con buona parte del tifo biancorosso. L'attaccante lombardo è, spesso, sembrato fuori dai meccanismi messi in atto da Longo sul piano tattico, molte volte abbandonato li davanti a battagliare contro i difensori avversari e, spesso, ottuso in alcuni passaggi delle partite e in qualche scelta. Una cocente delusione, simbolo del campionato anonimo e senza sussulti del Bari. 

Oggi Lasagna è un punto interrogativo. Potrebbe essere uno degli uomini da cui ripartire la prossima stagione? Certo l'età e la condizione fisica saranno determinanti per la decisione definitiva ma altrettanto importante sarà capire quali saranno i programmi della società per il prossimo campionato e se ci saranno scossoni sul piano societario. Per non parlare delle scelte tecniche legate al direttore sportivo e all'allenatore. Le incognite sono tantissime ma soprattutto sarà fondamentale capire la volontà del calciatore. Ci sarà voglia di rilanciarsi in biancorosso o sarà una delle tante meteore passate dal San Nicola? Le prossime settimane saranno decisive per sciogliere qualsiasi dubbio. Di certo il Lasagna visto quest'anno non potrà che essere un brutto lontano ricordo qualora l'attaccante sarà intenzionato davvero a rimanere.

Sezione: News / Data: Ven 23 maggio 2025 alle 09:00
Autore: Maurizio Calò
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