Bari, Scavone ter: potrà essere la stagione del riscatto

Oggi è arrivata l’ufficialità del rinnovo del contratto di Manuel Scavone, che si è legato ai colori biancorossi fino al 2023. Dopo la parentesi in prestito al Pordenone il centrocampista classe 1987 ha fatto ritorno in riva all’Adriatico, si è guadagnato la fiducia di mister Michele Mignani e sarà uno dei protagonisti del centrocampo a tre disegnato dall’allenatore ex Modena.

Nella sua seconda esperienza in biancorosso, nella stagione 2019-2020, Scavone non riuscì a incidere e convincere particolarmente e al termine del campionato lasciò Bari per accasarsi al Pordenone.  Furono ventisei complessivamente le presenze stagionali dell’ex Parma, condite da una marcatura nel rotondo successo dei biancorossi contro il Picerno (3-0).

Ora Scavone si appresta a vivere la sua terza avventura a Bari, dopo le stagioni 2011-2012 in serie B e 2019-2020 in terza serie nazionale, e cercherà insieme ai suoi compagni di raggiungere quell’obiettivo sfumato solo in finale play off due anni fa, nel match contro la Reggiana.

Dal punto di vista degli schemi tattici, il centrocampista bolzanese potrà essere impiegato in tutti i tre ruoli della linea mediana; nel corso della sua carriera inoltre più volte ha agito all’interno di uno schema come quello voluto da Mignani (4-3-1-2) e dunque potrà aiutare a consolidare tale modulo. Il Bari attende rinforzi a centrocampo e dunque non sarà facile per Scavone guadagnarsi una maglia da titolare, ad ogni modo anche dalla panchina potrà risultare una risorsa notevole per esperienza e conoscenza della categoria.