E’ bastata una rete dal dischetto di Eusepi per far naufragare il Bari in quel di Castellamare di Stabia. Una sconfitta inaspettata e che evidenzia un sostanzioso campanello d’allarme dopo il recente stop di Francavilla. Due sconfitte nelle ultime 3 gare non capitavano da Aprile, in quel caso si fece appena un punto con il Palermo che portò all’esonero di mister Carrera. Nell’ultimo periodo si evidenziano delle notevoli difficoltà in trasferta, dove dopo 4 vittorie di fila, il Bari è uscito ko nelle due partite successive. Non un caso, inoltre, che quando la squadra è rimasta a secco in avanti è sempre uscita sconfitta.

Il parziale di 1-0 in sfavore dei galletti non si vedeva dagli ultimi playoff sotto i colpi della Feralpi Salò. In questa stagione era già capitato in Coppa Italia con la Fidelis Andria, ma tra le mura amiche del San Nicola. Si interrompe, invece, la striscia d’imbattibilità con la Juve Stabia, contro cui non si perdeva da 5 gare, esattamente dall’ottobre 2012. Il Bari rimane però avanti 4 a 3, nei confronti diretti, rimediando tutti i ko fuori casa. L’1-0 in sfavore era già capitato nel primo incrocio assoluto nel 2011 in B.

La nota più negativa riguarda però i gol subiti, nove nelle ultime sei, in cui non è mai riuscito a mantenere la porta inviolata. Una striscia così lunga non si vedeva dall’autunno del 2014 con Mangia in panchina, che nel complesso arrivò addirittura a 13 gare (21 reti incassate) tanto da causare l’allontanamento del tecnico e il conseguente arrivo di mister Nicola.

Ieri il Bari ha rimediato la seconda espulsione in campionato dopo quella di Bianco contro la Paganese. Il protagonista è stato Gigliotti, che ha vissuto una giornata nera tra rosso e il penalty causato per un ingenuo fallo di mano. Per il centrale si tratta della settima espulsione in carriera, l’ultima risaliva al febbraio 2021 in Chievo-Monza, ricevendo un rosso direttamente dalla panchina.

Sezione: News / Data: Dom 07 novembre 2021 alle 13:30
Autore: Gianmaria De Candia
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