Ieri è ufficialmente iniziato il ritiro del Bari di mister Mignani, le cui dichiarazioni dopo i primissimi allenamenti si sono soffermate sulla figura di Manuel Marras. Il bilancio delle scorsa stagione dell’attaccante non è stato completamente convincente, troppo altalenante, tra prestazioni eccellenti ed altre incolori e particolarmente nervose, tanto da essere inserito tra gli elementi in bilico prima dell’annuncio del nuovo direttore sportivo e della guida tecnica.

Da quel momento però i piani sono cambiati. Il classe ’93 è stato subito considerato come un punto di forza della squadra, potenzialmente collocabile in un pacchetto offensivo alla ricerca di un nuovo equilibrio per il 4-3-1-2. Marras nasce come un esterno ma nel corso della sua lunga carriera si è ben distinto su tutto il fronte d’attacco da seconda punta a trequartista, soprattutto nell’anno di Livorno (2019-2020), club da cui poi i galletti lo hanno prelevato. Un concetto molto chiaro al mister, che in prima persona ha voluto allontanare eventuali equivoci tattici e scetticismi a riguardo.

Mignani vede in Marras un giocatore di grande qualità ma anche gamba e resistenza, trinomio non così frequente per un elemento dalle spiccate doti offensive. Le possibilità di vedere Marras in campo sono così molto alte e non sono escluse sorprese sulla collocazione del tridente offensivo. Oggettivamente la posizione più congeniale è quella di trequartista ma sarà possibile vederlo anche in zone più avanzate, capace di allargare il gioco e gli spazi, magari variando il proprio raggio d'azione nell'arco della gara.

Attenzione però alle sorprese. Nel corso delle due settimane di ritiro il mister si addentrerà ancora meglio nella conoscenza delle sue caratteristiche e, dunque, potremmo vedere qualche esperimento sia nelle partitelle di allenamento che in amichevole, anche per accrescere il feeling con i rispettivi compagni. Le doti sopracitate, infatti, sono potenzialmente spendibili nel ruolo di mezzala d’assalto, magari non dal primo minuto ma utile nelle gare più insidiose e bloccate, dando quel tocco di imprevedibilità per le difese difficile da scardinare.

Sezione: News / Data: Mar 20 luglio 2021 alle 21:00
Autore: Gianmaria De Candia
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