Decima giornata di B andata in archivio. In un campionato da sempre all'insegna dell'equilibrio, Frosinone e Genoa balzano in testa alla classifica. I rossoblu hanno la meglio della Ternana al Liberati, mentre la squadra di Grosso ha battuto il Bari solo nel recupero, dopo più di ottanta minuti in superiorità numerica. In coda continua la crisi di Palermo e Benevento, a secco di successi ormai da mesi. Di seguito, in pillole, i migliori episodi di giornata.

SQUILLI DI CODA - Sul successo del Genoa sul campo della Ternana, pesa come un macigno la doppietta di bomber Massimo Coda. L'attaccante dei liguri ha ribaltato il gol iniziale dell'ex Favilli con due reti nella ripresa, propiziate da un penalty guadagnato con maestria. Un successo pesantissimo, che ha visto l'ex Lecce firmare la sua prima doppietta con la nuova maglia. Gol tanto attesi nella Genova rossoblù, con Coda fin qui lontano parente dal centravanti incontrastabile delle scorse stagioni. E la classifica inizia a sorridere alla squadra più forte del campionato.

MANITA DE ROSSI - Primo successo nella carriera da allenatore per De Rossi, e che successo! L'ex Roma ha centrato la vittoria con la sua Spal nella gara interna col Cosenza, travolgendo i silani con un roboante 5-0. Una manita che ha messo in bilico la panchina del mister dei calabresi, ma che sa di rinascita lì a Ferrara. Tacopina ha infatti cambiato guida tecnica per trovare una svolta e provare a risalire la classifica, raggiungendo quantomeno la posizione playoff. De Rossi non si nasconde e i cinque gol messi a referto sono un chiaro segnale.

CANNAVARO E LE DIMISSIONI (RESPINTE) - L'ennesimo ko di questo campionato del Benevento, questa volta a Como, ha compromesso ulteriormente la posizione di classifica degli stregoni. Partiti con chiare velleità di promozione diretta, i giallorossi navigano adesso nei bassifondi della classifica in una crisi senza fine. Non è bastato il cambio di guida tecnica, con Cannavaro che ha sostituito Caserta. Il campione del mondo ancora non ha trovata la quadra e al termine del match, ha gettato la spugna annunciando le sue dimissioni. Vigorito, dal canto suo, ha scelto di respingerle, mandando la squadra in ritiro in Abruzzo. La gara col Pisa non si potrà sbagliare.

IL RITORNO DI TORREGROSSA - Festeggia il Pisa e lo fa con D'Angelo al timone, tornato dopo i poco felici mesi targati Maran. Il club nerazzurro sembra essersi ripreso e il netto successo per 4-2 contro il Modena ne è la chiara dimostrazione. In particolare, a Pisa possono brindare al ritorno di Ernesto Torregrossa, pilastro inamovibile della squadra. L'alto attaccante, vittima di noie fisiche, è ormai recuperato. La doppietta messa a segno domenica dimostra, qualora ce ne fosse bisogno, che in questa categoria ce ne sono pochi al suo livello. In attesa di risalire anche la classifica, ci si può godere il ritorno di Torregrossa. 

Sezione: Serie B / Data: Mar 25 ottobre 2022 alle 18:00
Autore: Claudio Mele
vedi letture
Print