Antonio Gammone, oggi ventisettenne, era considerato in gioventù uno dei prospetti più interessanti della Primavera dei galletti, tanto da arrivare a vestire, nel 2010, anche la maglia dell’Under 18 della nazionale azzurra. Per lui, ci fu anche la chance, nell’estate del 2014, di partecipare al ritiro con la prima squadra, allora guidata da Devis Mangia, attuale CT di Malta.

Proprio quest' ultimo lo fece giocare, per 10 minuti, con la maglia biancorossa, subentrando a Stoian in un match di Coppa Italia con il Savona. Dopo quel giorno, un lungo girovagare in C, categoria nella quale conta 9 reti segnate in 165 presenze.

Il ragazzo, ora senza contratto, ha spiegato in esclusiva ai nostri microfoni le ragioni che lo tengono lontano dai campi ormai da qualche anno: “Ricordo bene il mio esordio al S. Nicola, fu bellissimo. C’era la mia famiglia sugli spalti. E vincemmo 2-1.con una splendida rovesciata di De Luca. La politica del Bari, purtroppo, era quella di far andar via i giovani in prestito. Ritenevo di aver fatto un  buon ritiro con Mangia, oltre alla prima partita in Coppa Italia, e credevo di rimanere, ma non fu così. Al momento sono fermo, per scelta, per motivi personali. Di certo la mia esperienza in serie C, durata diverse stagioni, mi ha arricchito come uomo, prima che come calciatore.”

Sezione: Amarcord / Data: Sab 31 ottobre 2020 alle 23:00
Autore: Giovanni Gaudenzi
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