Sono davvero parecchi i giocatori di fama internazionale che, nello scorso campionato, hanno giocato in serie B, e che rischiano di farlo anche nella prossima, incrociando così il Bari.

Di seguito, dieci top-player della cadetteria appena conclusa, che potrebbero affrontare nel prossimo futuro la truppa di Mignani.

GIANLUIGI BUFFON – A gennaio prossimo farà 45 anni, ma non ha nessuna voglia di mollare, nonostante i plurimi trionfi della sua carriera (per citarne solo alcuni, il Mondiale 2006 con la Nazionale, 10 scudetti in Italia ed uno in Francia). Veste la casacca del Parma, con la quale ha giocato 26 gare nel torneo appena finito, subendo 27 reti. Gli emiliani, però, hanno fallito l’assalto alla promozione in A. Ci riproveranno, di certo, l’anno prossimo.

RODRIGO PALACIO – Il quarantenne attaccante ha giocato nel Brescia, con 30 presenze, 6 gol e 2 assist. Un buon rendimento, e con il suo contratto in scadenza il 30 giugno prossimo potrebbe trovare estimatori sempre in B. Il suo curriculum è una garanzia, con le vittorie in Patria con la maglia del Boca Juniors (3 volte campione d’Argentina, altrettante Recopa Sudamericane ed una Libertadores), gli anni tra Inter e Genoa, 27 presenze e 3 reti con la sua Nazionale, con la quale ha perso la finale Mondiale del 2014. Sulle sue qualità, insomma, c’è poco da discutere.  

YONATHAN COHEN – La punta israeliana, a soli 25 anni, in Patria ha vinto tutto, mettendo insieme un paio di campionati, due Coppe locali ed altrettante Supercoppe tra l’esperienza al Maccabi Tel Aviv e  quella al Bnei Yehuda. Sono 8, al momento, le sue presenze in Nazionale. Diciassette, tra Champions ed Europa League, le sue apparizioni nei trofei europei, con 4 reti. Stesso bottino sottoporta nella stagione appena conclusa con la maglia del Pisa, in 25 gare.

ANDRIJA NOVAKOVICH – L’attaccante del Frosinone ha messo insieme 3 partite con la nazionale degli Stati Uniti, essendo nativo del Wisconsin. Ventinove i suoi match con i ciociari nella scorsa annata, con 3 acuti personali e ben 6 assist. Nel suo passato, esperienze in Inghilterra, con Cheltenham e Reading, ed in Olanda, con Fortuna Sittard e Telsar.

GIUSEPPE ROSSI – L’attaccante di origini americane, vanta con l’Italia una trentina di presenze in Nazionale e 7 reti. Nei suoi trascorsi tra le altre, in una carriera enormemente complicata dagli infortuni, Manchester United, Parma, Villarreal, Fiorentina e Genoa. Oggi, alla Spal, ha messo insieme 14 gare e 3 reti nella stagione appena andata in archivio.

MARCEL BUCHEL – Capitano della Nazionale del Liechtenstein, con la quale ha messo insieme 17 gare ed un gol, conta una sessantina di presenze in A, con Empoli e Verona. Certo, i tempi del suo esordio in Europa League con la maglia della Juventus sono lontani, ma oggi, a 31 anni, è una delle colonne del centrocampo dell’Ascoli.  

FREDERIK SORENSEN – Ora in forza alla Ternana, il difensore trentenne danese, oltre a vantare una gara disputata con la sua Nazionale in carriera, ha un palmares di tutto rispetto, con uno scudetto vinto con la Juve, uno in Svizzera con lo Young Boys (con tanto di trionfo anche nella Coppa Nazionale) ed una B tedesca vinta con il Colonia. Undici le sue gare complessive nei trofei europei.  

JOAQUIN LARRIVEY – Soprannominato “El Bati” per la presunta somiglianza con Batistuta, la punta sudamericana, a 37 anni, è stata fondamentale per la salvezza del Cosenza con 8 gol in 17 partite tra campionato e playout. Nel 2010 vinse il campionato argentino con il Velez Sarsfield. Nel suo passato in Europa, 96 presenze in A con il Cagliari, ed esperienze in Liga con Rayo Vallecano e Celta Vigo.

JEREMY MENEZ – Vincitore con il Psg di un paio di campionati francesi ed altrettante Coppe nazionali transalpine, il calciatore, con un passato nel Milan, ha vinto tutto anche in Messico, con la casacca dell’America. Oltre cento le sue presenze in A, con i rossoneri e con la Roma, ha vestito in carriera anche la maglia del Monaco. Da un paio d’anni è alla Reggina, con uno score complessivo di 35 presenze ed 8 gol.

GORAN PANDEV – Protagonista del triplete dell’Inter di Mourinho nell’ormai lontano 2010, l’anno seguente vinse in nerazzurro anche la Coppa del Mondo per club. Ben 5 le Coppe Italia alzate al cielo (due con i milanesi, altrettante con il Napoli ed una con la Lazio) ed un paio le Supercoppe italiane, tra biancocelesti e meneghini. Trionfi anche all’estero, con il double al Galatasaray. A gennaio scorso, la scelta di passare dal Genoa al Parma, dove ha messo insieme 11 presenze ed un gol. Il suo contratto è in scadenza il 30 giugno, aspetta un’offerta per prolungare, nonostante i 38 anni suonati.

Sezione: Dieci... / Data: Ven 17 giugno 2022 alle 13:00
Autore: Giovanni Gaudenzi
vedi letture
Print