Tra i quasi 8mila abbonati fatti registrare dal Bari quest’anno, figura anche il nome di Giorgio Perinetti. L’ex direttore sportivo biancorosso, nonché attuale responsabile dell’area tecnica del Genoa, è intervenuto ai nostri microfoni per parlare della promozione, conquistata giovedì scorso da Simeri e compagni: “Ho vissuto quest’esperienza con il Venezia. La D è un campionato meno conosciuto rispetto agli altri, soprattutto dai calciatori di categoria superiore su cui ha puntato il Bari. Sicuramente non è stato un torneo facile, tutti affrontavano i biancorossi con il massimo impegno. E’ stato fatto un primo gradino e questo è molto importante”.

Il prossimo anno? “Con il Bari si presenta una serie C molto affascinante. Non sappiamo quale piazza rimarrà fuori dai giochi dopo la disputa dei playoff. Di sicuro qualche squadra molto importante e blasonata non salirà. Anche in questo caso il prossimo anno si dovrà puntare al primo posto. Quando sei condannato a vincere, ci vuole grande applicazione e costanza. Bisognerà allestire una squadra forte e soprattutto servirà l’appoggio della tifoseria. Ma quello a Bari non manca mai”.

Perinetti non si sbilancia sulle possibili scelte future della società: “Non voglio entrare nel merito delle scelte tecniche. A Venezia ci sono ancora quattro calciatori che cominciarono l’avventura con me in D. Cornacchini? Conosce già la piazza, è una base di partenza importante. Però non conosco le intenzioni del club in tal senso”.

Sezione: Esclusive / Data: Mar 23 aprile 2019 alle 15:00
Autore: Mario Caprioli
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