Il 2022 è iniziato nel segno di Mirco Antenucci. Nella sfida di ieri contro il Catania ha realizzato una doppietta, riuscendo così a raggiungere e superare quota 200 gol tra i professionisti. Per analizzare saperne di più sul ragazzo abbiamo sentito mister Giuseppe Pillon, suo allenatore nel 2009/2010 ad Ascoli, la migliore sotto il profilo realizzativo (24 reti). Queste le sue parole: "Sinceramente me lo aspettavo. Già allora vedeva bene la porta, un attaccante molto rapido negli ultimi metri. C’era la sensazione che facesse sempre gol. Oltre a essere molto bravo tecnicamente ed intelligente, è una bravissima persona. Vale doppio quello che ha fatto".

L'età avanzata non sembra poi incidere sul suo rendimento: "Fa una vita sana e si allena sempre bene, un vero professionista. Anche a livello di infortuni, non ne ha avuti tanti. Quando stai bene e sei apposto con la testa, i gol li fai sempre, è nel suo DNA. Si vede che sta bene nel sistema di gioco. Mignani è un bravo allenatore che sa sfruttare bene gli attaccanti. Messo in condizione di attaccare profondità e vedere la porta".

Sulla rimonta di ieri e le prospettive per i prossimi mesi: "Passare da 1-3 a 3-3 mostra il carattere della squadra, non molla mai, nemmeno nelle difficoltà. E’ un buon segnale per tutti. Deve proseguire sulla marcia della prima parte di stagione, il campionato è ancora lungo. Ci sono tante varianti a cui stare molto attenti, bisogna essere sempre sul pezzo, 7 punti non sono tanti. Nelle prossime gare ravvicinate sarà molto importante evitare infortuni o casi Covid, perdere 4-5 giocatori avrebbe un grave peso sulla squadra. Tuttavia ci sono tutte le carte in regola per vincere, il potenziale che ha viene fuori. E' un gruppo costruito bene dal ds Polito in favore del mister. In passato ho avuto anche Marras e Botta, ci sono tante alternative in tutti i ruoli del campo".

Un commento a caldo sulla notizia dell'infortunio di Botta: "Una gravissima perdita, giocatore importantissimo e con qualità straordinarie. Uno di categoria superiore, non c’entra niente con la C. Il Bari perde tanto dal punto di vista tecnico. Ci sono comunque delle alternative, devono guardarsi avanti, senza piangersi addosso".

Sezione: Esclusive / Data: Mar 25 gennaio 2022 alle 09:00
Autore: Gianmaria De Candia
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