Una partenza da incorniciare e una ripresa tutta da vivere a margine della prima pausa stagionale. Per il Bari è il momento di riprendere l'importante cammino intrapreso in questo campionato di Serie B e l'entusiasmo è, in tal senso, palpabile. A tal proposito ha parlato ai nostri microfoni l'ex bomber biancorosso Sandro Tovalieri, commentando l'avvio eccezionale dei galletti.

Tovalieri, il Bari è reduce da un inizio di campionato al di sopra delle aspettative. La classifica vede i biancorossi agganciati alla vetta e ancora imbattuti, se lo aspettava? 

"In cuor mio speravo in una partenza importante, i ragazzi si sono superati con dei risultati davvero notevoli che hanno acceso un entusiasmo eccezionale che prosegue dalla conquista della promozione in Serie B. Bari è poi una città calorosa, riempie sempre lo stadio. Ho sempre considerato questa squadra importante, dopo anni di assenza dalla cadetteria risultati come quello di Cagliari danno la consapevolezza di poter giocarsela con tutti. Il Bari è ben predisposto in campo, sa soffrire, sa sfruttare i momenti positivi. Cheddira sta vivendo un momento magico, ma non solo: l’insieme è alla base dei risultati".

L'atteggiamento maturo e compatto della squadra trova genesi certamente nel lavoro di Mignani. Come giudica finora l'operato del mister?

"Mignani sta lavorando bene dall’anno scorso. Vincere la Serie C non è cosa facile e ciò trova riscontro nel fatto che, sebbene il Bari goda di un blasone notevole, ha impiegato tre anni per raggiungere l’obiettivo. La società è stata brava a riconfermarlo. Bisogna sfruttare il suo potenziale e assecondare le sue idee. Mignani mi piace perché si mostra poco ma lavora tanto, in conferenza stampa offre spesso ottime interpretazioni ed ha dato alla squadra consapevolezza e valore".

Lo considera, dunque, un allenatore concreto...

"Certo, è un allenatore che bada al sodo. Vincere è sempre importante, ma quando si è in difficoltà bisogna non perdere. Continuità di risultati ed imbattibilità servono alla squadra per incamerare entusiasmo che si trasferisce poi alla città. Lo stadio pieno può essere un’arma in più già contro il Brescia e potrà esserlo nel corso di una stagione che potrà rivelarsi importante".

Sezione: Esclusive / Data: Mer 28 settembre 2022 alle 20:30
Autore: Gerardo D’Agostino
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