23 anni, imprenditore nel settore dei servizi per le aziende: Marco Di Bari è da agosto il presidente del nuovo corso sanpaolino. Partito Adriano Favia verso la ribalta di Martina Franca la società ha vissuto un’estate burrascosa che ne ha messo in serio pericolo il destino. Fortuna che questo ragazzo, nativo del “Quartiere”, ha voluto rilevare il sodalizio biancorosso onde evitarne la scomparsa.

Costruita in poco tempo, la squadra, prevalentemente formata da giovani del vivaio, non sta andando benissimo: ultimo con sei punti all’attivo dopo il girone d’andata, la formazione necessità di ritocchi d’esperienza che sappiano guidare questi “deb” parsi spesso allo sbaraglio. Mister Lafronza, abilissimo coi giovani, sta infatti facendo fatica; ergo quindi la necessità  di una guida più esperta dopo le parentesi mal concluse con Loconsole e Marco Giusto.

La nostra redazione ha contattato il esclusiva il presidente Di Bari per avere ulteriori ragguagli in merito alla situazione del San Paolo.

Domenica col Manfredonia è arrivata la sconfitta numero undici in campionato. Cosa non va nel San Paolo?Tengo a precisare che ho preso in mano le redini della società il 26 agosto in una situazione a dir poco catastrofica. Purtroppo è stata fatta una preparazione deficitaria, i giocatori migliori erano già andati via e quindi è stata allestita, fra non poche difficoltà, una formazione un po’ arrangiata”.

Cosa l’ha spinta a salvare questa società?Il quartiere San Paolo è il mio territorio. Storicamente in questo club si sono sempre sfornati ragazzi interessanti e molti di loro ci hanno dato diverse soddisfazioni. Lavorare coi giovani ti dà delle soddisfazioni, seppure si pecca (com’è ovvio che sia) d’esperienza. Bisogna avere pazienza. Per quel che mi riguarda sono sempre stato vicino a questo ambiente, anche nelle altre gestioni: quindi è stato istintivo per me assumerne la presidenza”.

A poche ore dalla chiusura del mercato ritiene che agirete per rinforzare la squadra?Si ci stiamo muovendo in tal senso, cercando di migliorare la rosa visto che ne abbiamo l’opportunità. Soprattutto stiamo valutando una guida tecnica esperta e attendiamo delle risposte a riguardo”.

Attualmente c’è ancora Lafronza come guida tecnica. Ma con Loconsole e Giusto cosa non ha funzionato?Mister Lafronza è una persona molto abile a lavorare coi giovani, tant’è che lo scorso hanno ha vinto il titolo con i nostri under 18. Per il girone di ritorno, visti gli elementi che puntiamo per rafforzarci, necessitiamo di una guida più esperta. Sia con Loconsole sia con Giusto non abbiamo proseguito poiché non si erano calati nella nostra dimensione”.

Anche se fanalino di coda quindi non vi ritenete già retrocessi.Si siamo ultimi, la classifica è molto corta e due-tre vittorie ci permetterebbero di risalire la china. Alcune prove importanti le abbiamo però messe in mostra. Basti pensare al pareggio col Maglie, oppure a quello col Tricase dove meritavamo qualcosina in più, abbiamo fatto un’ottima gara a Cerignola e perso diverse partite di misura. Siamo molto giovani ma non spacciati!”.

L’esperienza di cui lei parla dove andrà maggiormente collocata?In attacco. Ritengo che davanti bisogna fare più gol ed essere più cattivi”.

In questo momento di rivoluzione, dovuto al mercato di riparazione, diverse squadre potrebbero subire delle metamorfosi. Quali ritiene le concorrenti da battere per la salvezza?Francavilla e Copertino in primis. Il campionato d’Eccellenza si divide comunque in due tronconi: il girone d’andata è un campionato, il ritorno un altro. Vediamo come andrà, fra qualche settimana ne sapremo di più sul nostro destino”.

Domenica inizia il girone di ritorno. Col Monopoli mission impossible?Il pronostico è dalla loro parte. Sul Monopoli è stato investito tanto, senza badare all’attuale crisi che attanaglia il mondo del calcio. Sono primi per merito e verranno qui con un grosso seguito. La palla, come si dice, è tonda e quindi vedremo… Faremo di tutto per rendergli la domenica difficile”.
Il San Paolo per lei cosa rappresenta: una parentesi oppure… “La voglia di crescere!
”.

Sezione: Il Calcio in Provincia / Data: Gio 15 dicembre 2011 alle 12:30
Autore: Renato Chieppa
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