In casa Bari il più recente acquisto effettuato ufficialmente è Walid Cheddira, attaccante di proprietà del Parma che è stato girato in prestito ai biancorossi per la prossima stagione. Nonostante la giovane età di 23 anni, l’italo-marocchino ha già giocato in diverse piazze in carriera e ricoperto vari ruoli sul fronte offensivo, sviluppando duttili qualità che potranno tornare utili alla squadra di Mignani.

Essendo un bomber d’area di rigore capace di imporsi con forza ed esplosività, il suo ruolo naturale è quello di centravanti, fruibile sia da solo che come partner d’attacco. La specialità della casa è il colpo di testa, qualità che potrebbe tornare utile in un campionato fisico come il girone C.

Tuttavia, proprio a Mantova, lo scorso anno, Cheddira ha spaziato su tutto il tridente d’attacco dei virgiliani, occupando periodicamente anche entrambe le zone laterali riservate alle ali offensive. Proprio dalla corsia mancina, che può sfruttare meglio per rientrare sul suo piede destro e calciare in porta, ha trovato tre dei suoi nove gol stagionali, mentre dall’altra parte ha messo a segno la rete all’ultima giornata contro la Triestina. Ovviamente questo tipo di soluzione non sarebbe adatta al 4-3-1-2 di mister Mignani, ma favorisce un sistema da utilizzare saltuariamente e in situazioni d'emergenza a partita in corso.

Bisogna tornare indietro ai tempi della Serie D con la Sangiustese per inquadrare Cheddira in un altro tipo di schema tattico che potrebbe tornare utile al Bari. Nella stagione 2017/18 i rossoblù impiegarono l’allora giocatore diciannovenne nel ruolo di trequartista, posizione in cui l’ex Parma trovò anche una rete contro il Castelfidardo. In quell’area del campo il suo apporto potrebbe essere molto utile a Mignani, che considera la zona dietro le punte come chiave del suo gioco offensivo.

Da centravanti a trequartista, passando per entrambe le corsie laterali: Walim Cheddira può farsi in quattro per il Bari, che da adesso ha a disposizione un profilo versatile da impiegare su tutto il fronte offensivo.

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 21 luglio 2021 alle 07:00
Autore: Gabriele Ragnini
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