Non solo Lapadula. È chiaro che, in vista del match di questa sera in Sardegna tra Cagliari e Bari, le attenzioni difensive della truppa di Mignani siano puntate sull’attaccante della nazionale peruviana, in grado di mettere a segno 24 gol stagionali tra campionato cadetto e playoff.
Ma i biancorossi, in questa finale d’andata degli spareggi per la A, dovranno stare attenti anche ad un altro centravanti di razza come Leonardo Pavoletti. Il trentacinquenne, ex compagno di squadra di Polito ai tempi del Sassuolo, venne contattato negli ultimi giorni dello scorso mercato estivo dal Bari, ma il club sardo non diede il via libera al trasferimento.
Rimasto in forza agli isolani, l’attaccante ha disputato 27 partite tra campionato e playoff, mettendo a segno 6 reti, secondo miglior realizzatore della squadra di Ranieri, dietro proprio al compagno di reparto laureatosi capocannoniere del torneo.
Del resto, in passato, la punta ha già punito i galletti. In 4 precedenti complessivi contro i pugliesi (una vittoria, un pari e due sconfitte per lui), il calciatore segnò al Bari ai tempi del Sassuolo, il 20 aprile 2013, quando gli emiliani ebbero la meglio sui biancorossi allenati da Torrente per 2-1. Ad aprire le marcature quel giorno, su assist di un certo Domenico Berardi, fu proprio Pavoletti, con un bel tiro di destro che trafisse Lamanna.
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