Qualche giorno fa si è presentato alla stampa Emanuele Rao. Il giovane talento classe 2006 è arrivato in Puglia con la fama di chi potrebbe essere un potenziale crack. Non a caso, infatti, è stato il Napoli ad accaparrarselo, tra le tante contendenti, prima di girarlo al Bari.

Sin dalla prima gara, a Venezia, ha mostrato lampi del suo repertorio: percussioni interessanti, dribbling ubriacanti e un eurogol sfiorato nel finale. Col Monza, sempre da subentrato, ha spaccato letteralmente la difesa lombarda, rendendo pericolosa ogni sua incursione. Col passare delle giornate lo spazio, però, si è ridotto. Il match interno col Padova è stata la prima occasione da titolare per lui: la qualità, ancora una volta, è stata messa in mostra. Ora, però, deve fare lo step successivo: risultare più incisivo in fase offensiva.

Rao ha mostrato, nella conferenza stampa di presentazione, di volersi mettere a disposizione della squadra e del mister: "Mi piace giocare alto a sinistra, ma se il mister mi dice di fare altro lo faccio. Sono giovane e voglio imparare. Cosa mi è mancato finora? Avrei voluto fare un gol a Venezia, lavorerò per cercare il gol il prima possibile. Il gol lo vivo e spero proprio di farlo in casa con i nostri tifosi". In poche parole ha sintetizzato diversi concetti: in primis la sua attitudine nel voler giocare sulla fascia sinistra. Contestualmente, però, ha confermato la sua disponibilità e la sua voglia di imparare e mettersi a disposizione. Il gol, poi, sarà una logica conseguenza.

Il consiglio di venire a Bari, inoltre, porta una firma illustre. È stato Mirco Antenucci, suo ex compagno alla Spal, a parlargli bene di Bari e a caldeggiare il suo arrivo in Puglia, una terra che l'ha molto amato. "Sono arrivate varie richieste, ho chiamato Mirco (Antenucci, ndr) subito. C'erano altre squadre. Mi ha detto che Bari è una grande piazza. Antenucci è una gran persona, mi ha aiutato molto in questi due anni a Ferrara, un grande esempio". 

Le premesse, dunque, ci sono tutte. Ora tocca al Bari e a Rao risollevarsi. E chissà che non possa essere proprio la stellina ex Spal a far tornare grande un galletto in grande difficoltà.

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 12 ottobre 2025 alle 15:30
Autore: Armando Ruggiero
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