Sette giornate di Serie B e il quadro che si presenta non può essere sottovalutato. Una sola vittoria, tre pareggi e tre sconfitte, dodici gol subiti, zero clean sheet. Numeri che fotografano una squadra ancora in fase di costruzione, spesso in difficoltà ed incapace di trovare equilibrio e continuità. Non è più solo questione di scelte tattiche o di episodi: il Bari ha mostrato una fragilità difensiva evidente, una difficoltà a concretizzare le occasioni e una fatica costante nel chiudere le partite senza subire gol.
La verità è che la squadra, dopo un mercato che aveva acceso grandi aspettative, non ha ancora trovato un’identità chiara. C’è talento, c’è qualità, ma manca qualcosa di fondamentale: la compattezza. In campo, troppo spesso, si vede una squadra che prova a costruire ma che non difende come un blocco unico, una squadra che si affida alla speranza di spunti individuali piuttosto che alla solidità collettiva. A incidere su questo ritardo di rendimento hanno contribuito diversi fattori: infortuni, ritardi di condizione, e il fatto che gran parte della squadra - tre quarti dei giocatori - era rinnovata e ha dovuto adattarsi a un nuovo allenatore. Nessuno era al 100%, e questo ha reso inevitabile un avvio a singhiozzo.
Eppure, non tutto è nero. Ci sono segnali che meritano attenzione. Lampi di qualità, qualche momento di lucidità e soprattutto la vittoria contro il Padova: una prova difficile, vinta in rimonta, con un’espulsione e un rigore a favore, che hanno messo alla prova carattere e capacità di reazione della squadra. Tre punti che hanno salvato Caserta dall’esonero e ridato un minimo di fiducia alla squadra. Quel successo ha mostrato che il Bari può reagire, può ritrovare ritmo e convinzione, e forse proprio questi episodi hanno acceso l’entusiasmo tra i tifosi. Ma ora serve continuità.
La prossima partita contro la Reggiana può essere, e lo sarà, decisiva. Sarà un test importante per capire se la squadra è davvero pronta a cambiare passo. Continuare sulla scia della vittoria contro il Padova sarà fondamentale, perché sarà importante capire se quella prestazione è l’inizio di una continuità reale o se si è trattato solo di un’eccezione, una vittoria conquistata tra tante gare perse. Serve concentrazione, cattiveria agonistica e la capacità di affrontare ogni momento con grinta. Serve trasformare ogni occasione in concretezza e ogni disattenzione in attenzione collettiva.
Questa squadra deve capire che non ci sono scorciatoie. Non bastano momenti di brillantezza o segnali isolati: serve costruire una mentalità solida, affrontare ogni gara con cattiveria agonistica, gestire gli equilibri tra attacco e difesa. Serve che tutti diano il massimo, senza cali di attenzione e senza giustificazioni. Con un'altra vittoria si potrebbe finalmente alzare la testa e provare a risalire, dando alla stagione un respiro degno della città e della sua passione. Ma una sconfitta, o una prestazione sottotono metterebbe nuovamente tutto in dubbio, uccidendo il morale e riportando in primo piano le stesse incertezze che hanno segnato l’avvio di campionato, perché la fiducia costruita con fatica può dissolversi in un attimo. Solo così, affrontando ogni partita con consapevolezza e determinazione, si può trasformare una stagione che oggi sembra in salita in una stagione di opportunità reali.
Il campionato è lungo, ma ogni passo deve essere deciso. La vittoria contro il Padova ha dato respiro, ma ora la sfida contro la Reggiana sarà il vero banco di prova: dimostrare continuità, confermare il carattere e trasformare segnali isolati in una reale crescita. È il momento di capire se il Bari può davvero costruire qualcosa di solido o se la vittoria in rimonta resterà solo un episodio tra tante difficoltà. La partita dopo la sosta può decidere la direzione della stagione: continuità o dubbi, entusiasmo o nuovo scetticismo.
Altre notizie - Copertina
Altre notizie
- 08:00 Vivarini e l'attesa per l'esordio. La presentazione intanto slitta
- 07:00 Vivarini bis e non solo: tutti i cambi in panchina dell'era De Laurentiis
- 23:00 Caputo: "Bisogna allenare gli attaccanti. Conte? A Bari il 4-2-4, divertente soprattutto per noi"
- 22:00 Le giovanili - Il punto sull'Under 15 Women: ragazze, che numeri nel Girone B!
- 21:00 Vivarini, subito l'Empoli. In Toscana allenò gente non banale, sabato torna da ex
- 20:00 Caserta, addio al Bari dopo pochi mesi: i numeri della sua avventura biancorossa
- 18:30 La giornata - Primo allenamento con Vivarini. Quasi due ore di lavoro. Il report
- 18:15 Vivarini: "Più lavoro e meno chiacchiere. Partita con la Reggiana? Mi brucia ancora. Vi dico cosa servirà"
- 18:00 Otto domande (e otto risposte) sul nuovo corso Vivarini
- 17:00 Giovanili - La Primavera contro il lanciato Pescara. U16 e U15: ecco il Napoli
- 16:00 Gli esoneri di Caserta, quante altre volte e dove era successo
- 15:00 Vivarini torna a Bari. L'ultimo undici biancorosso con lui in panchina
- 14:23 Ora è UFFICIALE. Vivarini nuovo tecnico biancorosso
- 14:00 Empoli, Saporiti: "Bari importante, ci aspetta una gara difficile"
- 13:00 Vivarini, le prime curve: un calendario fitto e incroci 'romantici'
- 12:15 Empoli-Bari, info biglietti e come arrivare allo stadio
- 11:45 Empoli, il punto sull'infermeria verso la gara con il Bari
- 11:15 Retroscena Tmw: "Contattato anche Longo". Vivarini? Terzo allenatore a libro paga
- 11:00 TuttoBari - Protti a cuore aperto: "Con il Bari è amore reciproco. Gli ex compagni mi hanno fatto una sorpresa meravigliosa"
- 10:00 Il lungomare di San Girolamo, Jovanotti e Ligabue in sottofondo. #InstagramPartipilo e 'lo scatto da 10'
- 09:00 Vivarini e quei calciatori ora da recuperare. Qualcuno, peraltro, lo ha già allenato
- 08:00 Quello del Bari è il quinto esonero di quest'anno in B. Chi ha aperto le danze? L'Empoli. Vivarini si (ri)accasa in tempi record
- 07:00 SONDAGGIO - Arriva Vincenzo Vivarini, è l'uomo giusto? E su Caserta ormai c'era unanimità
- 06:00 Bari, senti Vivarini: "Ho lasciato qualcosa in sospeso. Qua bisogna vincere"
- 21:00 Empoli, la cura Dionisi. I numeri ora sono inequivocabili
- 20:00 Vivarini e la carriera infinita. Il Bari già una volta, ma non solo. Ultime stagioni? Complicate
- 19:30 Bari, ora in pole c'è Vivarini. I moduli più utilizzati dal tecnico ex Catanzaro
- 19:00 Dalla Toscana - Nasti contro il Bari: fin qui non ha mai inciso. Ma c'è il precedente Caputo
- 18:45 Empoli-Bari, svelata la designazione arbitrale. Bilancio amaro per i galletti
- 18:30 Come giocherebbe il Bari con Vivarini? Castrovilli 'alla Laribi', il nodo modulo. E quei giovani valorizzabili
- 18:15 Di Marzio - Vivarini, sei mesi più opzione. Il Bari grazie al nuovo regolamento
- 18:00 Vivarini-bis? Da Materazzi ad Auteri: quando i tecnici ritornano in biancorosso
- 17:30 La giornata - Palestra, poi seduta con Anaclerio. Il report
- 17:00 Paga solo l'allenatore. Rep: "Magalini e Di Cesare, niente conseguenze"
- 16:30 Vivarini e l'intervista a TuttoBari del 2021. Dalla finale con la Reggiana al rammarico per l'addio
- 16:15 In attesa di Vivarini, l'allenamento è diretto da Michele Anaclerio
- 16:00 La parentesi Caserta, tra continui esperimenti e zero certezze
- 15:30 Alvini toglie, Alvini dà. Vivarini torna a Bari: il curioso caso
- 15:10 UFFICIALE - Caserta non è più l'allenatore del Bari: il comunicato del club
- 15:10 GdS - Magalini resta in bilico. Vivarini contattato da un paio di giorni
- 15:05 Tmw - Vivarini, fumata bianca per la risoluzione col Pescara
- 15:00 Sky - Vivarini ha risolto il contratto col Pescara. Ora il Bari
- 13:45 TuttoB - Vivarini e il Bari: ecco la durata del contratto
- 13:30 Vivarini, ore calde. Tmw: "Parti a lavoro per la risoluzione col Pescara. Fase avanzata"
- 13:00 Storie biancorosse - Due gol meravigliosi regalano al Bari la vittoria al Castellani
- 12:15 TeleBari - Caserta, riunione di stamattina decisiva. Ora Vivarini
- 12:00 I tifosi scendono in piazza. "Liberateci". Lunedì 8 dicembre la protesta contro la multiproprietà
- 11:00 Di Marzio - Si va verso l'esonero di Caserta. Pronto Vivarini
- 10:45 Fabio Caserta: 162 giorni in bilico e quella crisi lampo
- 10:30 Empoli-Bari: analisi, quote e aspettative per una sfida decisiva per entrambe
- 10:00 Bari, sul futuro di Caserta e Magalini è ora di decidere con chiarezza
- 09:00 TuttoC - Bari, occhi su Cajazzo del Casarano. Altri due club di B interessati
- 08:00 Allenatori, le medie voto di Tmw. Caserta è penultimo
- 07:00 Marcatori: Gliozzi sempre il re, dietro di lui una sorpresissima
- 21:00 Giovanili - Sorrisi per Under 12 e Women. Gli ultimi risultati
- 20:00 Verreth è un fattore. Il Bari riscopre lo specialista sulle punizioni. Maiellaro, Mazzarelli, Lugo: quei battitori letali
- 18:30 La giornata - Buone notizie da Dorval e Pereiro. Il report
- 18:10 Ufficiali date e orari dalle prime tre giornate del 2026
- 18:00 Il nuovo Empoli di Dionisi: quando la forza del progetto torna a pulsare
- 17:00 Al Bari manca un leader difensivo. Da Carrera a Di Cesare: gli indimenticabili gladiatori del passato


