Ieri a La Spezia si è consumato un pareggio che ha tanto il sapore di amaro per il Bari che ha perso una ghiotta occasione per risalire nuovamente in classifica e per andare alla sosta con un morale ancora più alto, dando una scossa ancora più sostanziosa al suo campionato. Una vittoria, infatti, sarebbe stata fondamentale per dare continuità alle due vittorie consecutive ottenute contro Mantova e Cesena al San Nicola. Eppure, la compagine di Caserta si era portata in vantaggio ma non ha saputo sfruttare ancora una volta la superiorità numerica per via dell'espulsione di Kouda in casa Spezia. Una situazione che in casa Bari non è una sorpresa ma una colpevole abitudine.

Bisogna tornare all'anno scorso per ritrovare una situazione simile. Per ben cinque occasioni, infatti, il Bari non ha saputo sfruttare l'opportunità della superiorità numerica per vincere le sue partite e, se sommiamo i punti che i biancorossi potevano racimolare, davvero c'è di che rammaricarsi. Il primo episodio fu il 27 agosto 2024 al San Nicola contro il Sassuolo. La partita finì 1-1 e per i galletti segnò Lasagna. A cinque minuti dalla fine Lovato, difensore del Sassuolo, lasciò la sua squadra in dieci ma i biancorossi non seppero sfruttare quei minuti in superiorità per vincere la partita. A distanza di pochi giorni, il Bari giocò in trasferta contro la Sampdoria e per buonissima parte della partita giocò in undici contro dieci per l'espulsione in casa doriana di Vulikic. Nonostante una partita quasi intera con questo grande vantaggio, i biancorossi non riuscirono a portare a casa i tre punti, fallendo anche un calcio di rigore con Lasagna. Al termine della partita il risultato fu di 0-0.

Il 12 gennaio 2025 il Bari andò in trasferta a Reggio Emilia contro la Reggiana. Al termine del primo tempo fu espulso Lucchesi per i padroni di casa ma, anche in quel caso, i biancorossi non seppero sfruttare a pieno la situazione di superiorità numerica pareggiando la partita per 0-0. Pochi giorni più tardi, scendendo di qualche chilometro, a Cesena il Bari pareggiò per 1-1 con rete per i galletti di Favilli ma per quasi tutta la partita i biancorossi giocarono in undici contro dieci per l'espulsione di Calò. Neanche in quella circostanza il Bari riuscì a vincere quel match.

Infine, in ordine cronologico, arriviamo all'incredibile sconfitta interna contro il Modena del 25 aprile 2025. La partita terminò per 2-1 a favore degli emiliani con rete per il Bari di Lasagna. Eppure, i biancorossi ebbero la fortuna di giocare in superiorità numerica per l'espulsione di Di Pardo che, in teoria, avrebbe dovuto favorire i biancorossi. Niente di tutto ciò. In quel caso arrivò addirittura il ko interno con gli emiliani che riuscirono a sbancare il San Nicola. 

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 08 novembre 2025 alle 13:00
Autore: Maurizio Calò
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