Il mese di gennaio sarà probabilmente il più intenso della stagione del Bari. La riapertura delle trattative dà, infatti, la possibilità ai biancorossi di poter puntellare la rosa con elementi di qualità. Società e tecnico viaggiano sulla stessa lunghezza d'onda, i summit hanno portato ad un'intesa totale, tra giocatori di prima fascia e volontà ben definite. Difficile però arrivarci in breve tempo, anche a causa del peso dovuto alla categoria. La finestra invernale è molto particolare, soprattutto per concretizzare le priorità stabilite. Acquisti da Serie A, li ha definiti Matteo Scala, chiaro riferimento al duo Laribi-Ninkovic che potrebbero sbloccarsi nel corso della prossima settimana. La fiducia non manca ma superata la sfida con il Rieti (19 gennaio) si potrebbe anche guardare altrove. Il lavoro è anche a lungo termine, come confermato dalla volontà di allungare il contratto di Bianco e Hamlili, pedine di vitale importanza nel girone d'andata. 

Il club manager ha anche rilevato oggi una sostanziale differenza con il predecessore in panchina, Giovanni Cornacchini. Il mercato sarà differente dalla sessione estiva, dove la necessità primaria era quella di rivoluzionare interamente la rosa. Mister Vivarini ha delle idee di gioco e tattiche ben definite, quindi gli innesti dovranno essere funzionali e necessari al miglioramento della squadra, altrimenti potrebbero risultare superflui. Tuttavia tutto è stato messo nero su bianco, alternative incluse. In conferenza il mister ha ribadito come la rosa sia estremamente ridotta per le sua visione, soprattutto nel pacchetto arretrato. Non solo acquisti, i pensieri del club vertono anche sulle cessioni. Le tante pedine in secondo piano, come già accaduto a Floriano, possono cambiare aria ma, almeno momentaneamente, risultano inamovibili i giovani di belle speranze, Awua e Folorunsho.

Domenica però arriva la Viterbese ed un passo falso potrebbe risultare fatale. Occorre fare bottino pieno nei tre incontri che precederanno lo scontro diretto con la Reggina. All'andata i laziali hanno provocato un enorme scossone in casa biancorossa, ribaltando le certezze decantate nel pre campionato. Non si può sottovalutare un avversario di questa portata e con nulla da perdere, a prescindere dalle assenze, soprattutto in un momento particolare come questo: a distanza di un mese dall'ultima partita ufficiale. Il rischio distrazione per le voci di mercato è concreto, fondamentale la massima attenzione.

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 10 gennaio 2020 alle 18:00
Autore: Gianmaria De Candia
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