La partita contro la Reggiana in programma sabato prossimo non è mai per il tifoso barese una partita del tutto banale. La mente e il cuore, infatti, vanno spesso a quell'infausto 22 luglio 2020 quando il Bari vide sciogliersi come neve al sole il sogno promozione in serie B nella finale play off di serie C. La partita fu disputata in una calda serata d'estate al Mapei Stadium di Reggio Emilia e con ancora i segni psicologici e non solo della pandemia COVID scoppiata qualche mese prima e che avrebbe segnato la storia del nostro pianeta. In un contesto cosi duro e difficile e in una stagione del tutto anomala, il Bari si trovò ad affrontare questa finale con i favori del pronostico considerando la bontà dell'organico a disposizione. 

Il Bari affrontò una Reggiana tenace e veloce e che riuscì a sorprendere i biancorossi apparsi nervosi e contratti nonchè privi di quella necessaria lucidità per vincere la partita. L'incontro terminò 1-0 a favore della Reggiana che permise agli emiliani di approdare in serie B. Decise la finale una rete di Kargbo nel secondo tempo. Una delusione tremenda per il popolo barese che era convinto di assaporare la dolcezza della promozione che sembrava a portata di mano. In quella stagione il Bari era allenato da Vincenzo Vivarini subentrato all'esonerato Cornacchini e poteva schierare calciatori del calibro di Di Cesare, Maita, Simeri ed Antenucci. In panchina c'era un certo Folorunsho che sarebbe diventato protagonista del Bari sino a quella famosa finale persa contro il Cagliari nel giugno 2023 che sarebbe significato serie A. Oggi il calciatore gioca proprio nel Cagliari mentre la scorsa stagione ha vissuto due situazioni diverse tra Napoli e Fiorentina.

Quanto agli altri suddetti calciatori più rappresentativi di quella rosa, il capitano Valerio Di Cesare ha appeso le scarpette al chiodo due stagioni di fa per poi tuffarsi nell'avventura da dirigente sportivo affiancandosi al ds attuale del Bari Giuseppe Magalini. Antenucci, sino alla scorsa stagione, è stato alla Spal per poi continuare a giocare con i biancazzurri anche con il nuovo progetto Ars et Labor Ferrara ( la nuova Spal) per poi interrompere il suo rapporto proprio recentemente. Maita è stato una colonna del Bari sino all'anno scorso per poi approdare in questa stagione nel Benevento di Gaetano Auteri ( altro ex allenatore biancorosso), squadra allestita per provare il salto in serie B mentre Simone Simeri, dopo l'esperienza barese, ha vestito le maglie di Monopoli, Carrarese, Taranto e Folgore Caratese. Oggi l'attaccante napoletano è in forza alla Nocerina in serie D. 

Sezione: News / Data: Lun 13 ottobre 2025 alle 09:00
Autore: Maurizio Calò
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