La Salernitana torna a sognare. Con il passaggio ufficiale delle quote della società granata nelle mani dell’imprenditore Danilo Iervolino, dopo mesi di incertezza, i campani sperano di potersi rilanciare sul tavolo della lotta salvezza in massima serie. A corroborare le speranze degli appassionati di una tifoseria storicamente gemellata con il Bari, è arrivata, domenica scorsa, l’insperata vittoria sul campo dell’Hellas Verona.

La classifica, oggi, ancora piange, con gli uomini di Colantuono in ultima posizione, a quota 11 punti. Il Venezia, quartultimo ed attualmente salvo, dista al momento 6 lunghezze. Però, Djuric e compagni sanno di dover recuperare, nel prossimo futuro, un paio di gare fondamentali, rinviate a causa dei numerosi contagi da Covid-19 nelle file salernitane delle scorse settimane. Ci sono, infatti, ancora da giocare la trasferta di Udine e lo scontro diretto, all’ “Arechi”, proprio con il Venezia.

In proposito, la decisione relativa a se e quando recuperare questi match arriverà, almeno per quanto concerne l’impegno in Friuli, il 18 gennaio. Prima, però, ci sarà da affrontare l’affascinante impegno casalingo con la Lazio dell’ex presidente granata Lotito, inviso da anni alla piazza ed infine costretto a cedere, dopo un lungo iter, il pacchetto di controllo della società proprio a Iervolino.

Insieme al dirigente laziale, è andato via da Salerno anche il direttore sportivo Angelo Fabiani, sostituito in queste ore dall’esperto Walter Sabatini. A lui il compito di rifondare sul mercato una rosa dimostratasi deficitaria in ogni reparto, rispetto alla categoria. Stando alle prime voci, potrebbe partire almeno uno tra Bonazzoli e Simy, quest’ultimo vero investimento pesante della campagna acquisti estiva, e dovrebbero arrivare almeno 6 o 7 elementi in grado di rafforzare l’organico. Confermatissimo, invece, Ribery.

Per la difesa, si pensa a Caceres del Cagliari. I nomi di Diego Perotti, svincolato dalla Roma, e di Hernanes, ex stella di Lazio e Juve, sembrano suggestioni, ma non si sa mai. Per i granata si prospettano, sul mercato e sul campo, due settimane di fuoco.

Sezione: News / Data: Ven 14 gennaio 2022 alle 10:00
Autore: Giovanni Gaudenzi
vedi letture
Print