Arriva la Reggina, ma la mente del Bari è all'ennesima penalizzazione giunta in settimana per il ritardato pagamento degli stipendi di aprile-giugno 2011. In attesa del ricorso alla Corte di Giustizia (ed eventualmente anche al Tnas), la defalcazione di due punti si è abbattuta sui biancorossi per la seconda volta nella stagione: la classifica recita quota 38, anche se i punti conquistati sul campo sono 42. «Noi dobbiamo pensare solo al campo», continua ad affermare il tecnico Torrente che, però, trasuda un'evidente rammarico. «Il dovere della squadra è dare il massimo fino alla fine del campionato. Poi vedremo se siamo stati bravi o no. Al resto deve pensare la società, in modo da tutelarsi nelle sedi opportune. Mi auguro che dai ricorsi giungano buone notizie. Ma la nostra attenzione deve essere soltanto sulla Reggina che dobbiamo battere ad ogni costo».

L'allenatore di Cetara si abbandona, però, allo sfogo: «Sicuramente - prosegue Torrente - non è facile convivere con questa situazione. Ma ho la fortuna di allenare un gruppo giovane, con tanta voglia di imporsi. Ognuno dei ragazzi ha tante motivazioni per emergere e questo può contribuire ad un futuro più roseo dell'intero collettivo. Certo, fa rabbia vedere in fumo lavoro e sacrifici compiuti per ottenere il nostro bottino. Ma stringeremo ancora i denti. Anzi. La rabbia per ciò che ci è accaduto può rivelarsi una molla decisiva per disputare un grande match con la Reggina. Di qui in avanti giocheremo con un furore ancora superiore perchè nessuno ci sta regalando niente". Il bello è che le penalità potrebbero essere solo all'inizio, data la spada di damocle rappresentata dagli sviluppi dell'inchiesta sul calcio scommesse. «Ecco perché - rileva Torrente - occorrerà raccogliere più punti possibili. Mancano 13 gare al termine del campionato: sfruttiamole al meglio e poi tireremo le somme. In fondo, spesso squadre che navigavano a centro classifica sono riuscite ad acciuffare i play off al rush finale. Inutile, peraltro, pensare alle conseguenze del caso scommesse: si tratta di una situazione talmente vasta e complessa da coinvolgere moltissime squadre, non soltanto il Bari". Per quanto concerne la formazione, possibile che il trainer campano passi al 4-3-1-2 data l'emergenza in attacco, dove mancano gli squalificati Caputo e Forestieri, nonchè gli infortunati Castillo e Albadoro. In difesa, invece, rientrerà Borghese che comporrà la coppia centra con Claiton, mentre Crescenzi e Garofalo saranno i terzini. A centrocampo, probabile l'inserimento di Scavone al fianco di De Falco e Romizi, con Bogliacino avanzato trequartista a supporto del tandem di punta Kutuzov-Stoian. Se, invece, sarà confermato il 4-3-3, Bogliacino giocherà a centrocampo, Scavone andrà in panchina e sarà Galano a completare il tridente offensivo.

Sezione: Rassegna Stampa / Data: Dom 11 marzo 2012 alle 09:30 / Fonte: Il Corriere del Mezzogiorno
Autore: Redazione TuttoBari
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