Si è tenuta oggi la conferenza stampa di presentazione della cordata della Società Sportiva Dilettantistica Fidelis Andria 1928.

La conferenza comincia con le parole dell’Assessore allo Sport di Andria, Giuseppe Chieppa, che chiarisce le modalità di rinascita della Fidelis Andria e afferma: “Il mio lavoro è iniziato dopo la retrocessione dell’Andria Bat, quando, ho cercato di trovare in tutti i modi imprenditori locali disposti a far ripartire il calcio cittadino. Posso affermare con certezza che come amministrazione abbiamo incontrato tutta la classe imprenditoriale andriese, ma purtroppo ci sono state tante risposte negative, anche perché alcuni dei possibili investitori sono creditori dell’Andria Bat e prima di rinvestire soldi nel calcio vogliono riavere quei crediti. Vista la situazione e considerato il fatto che per ripartire dalle serie D bisognava garantire una tassa iniziale di 300mila euro, si è deciso di puntare sull’Eccellenza, dove la tassa da garantire era di 100mila euro. L’idea di partire dalla seconda categoria dilettantistica è stata sponsorizzata proprio da Francesco Lotito e Francesco Fiore, i quali ringrazio personalmente poiché se non fosse stato per loro forse a quest’ora non staremmo qui a parlare della nuova società di calcio. La creazione della compagine è cominciata dalla scelta del nome da cui ripartire, ossia Fidelis Andria, e dalla scelta della formazione di un modello di società serio. Dopo aver gettato le basi del nuovo progetto, si sono avvicinati a noi gli altri imprenditori che hanno accettato di far parte della nuova società, ossia Riccardo Bruno, Sebastiano Acquaviva e Giovanni Lorusso. Voglio precisare che assieme a Giovanni Lorusso ci sono anch’io. Concludo il mio intervento anticipando il fatto che a breve ci saranno nuovi ingressi societari”.

Successivamente la parola passa al Sindaco della città federiciana, Nicola Giorgino, il quale analizza cosi la nascita di questo progetto: “Innanzitutto ringrazio l’assessore Giuseppe Chieppa, poiché ha svolto un lavoro fondamentale per cercare di coordinare i vari imprenditori. Credo di poter affermare con certezza che si è appena aperto un ciclo importante per il calcio andriese. Credo che l’aver costituito una società solida che punta sui giovani e alla ricostruzione di un buon rapporto con tifosi e stampa sia un ottimo punto di partenza”.

Subito dopo interviene il presidente della nuova compagine, nonché rappresentate dell’Andriensis, società di calcio che garantirà il settore giovanile alla Fidelis, Francesco Lotito che dichiara: “Noi soci abbiamo maturato l’idea di entrare a far parte di questa nuova società autonomamente. L’idea principale è quella di riuscire a cancellare gli otto anni di gestione indecorosa del calcio andriese. Il nostro progetto prevede la creazione di un modello di sport serio, sano e mirato alla crescita e alla valorizzazione del nostro settore giovanile”.

Dopo qualche minuto prende la parola Francesco Fiore, secondo socio della Fidelis, il quale afferma:“Sono contento del fatto che siamo riusciti a far ripartire il calcio in città. Per me questo sport è una vera e propria passione. Voglio ringraziare Vincenzo De Santis (direttore sportivo della nuova compagine, ndr) il quale mi ha spinto in questa nuova avventura”.

Poi tocca al terzo investitore, Sebastiano Acquaviva, presentarsi alla città: “Personalmente sono stato coinvolto in questo progetto dopo che per vent’anni ho investito molto sui settori giovanili. Credo di poter dire che ci impegneremo affinché il progetto possa andare bene”.

Dopo la presentazione continua con le dichiarazioni del quarto componente di questa cordata, Giovanni Lorusso, il quale afferma: “La mia è stata una scelta molto sofferta, poiché sapete bene che facevo parte della tifoseria. Da oggi dovrò tralasciare il mio passato per iniziare questo percorso. La scelta di investire in questo nuovo progetto è dovuta al fatto che volevo contribuire alla rinascita del calcio cittadino”.

Infine, a nome dell’ultimo socio Riccardo Bruno, interviene Antonio Moschetta che dichiara: ”Riccardo avrebbe voluto partecipare a questa conferenza, ma per impegni lavorativi non è potuto intervenire. Mi ha detto di riferivi che è felice di poter contribuire alla rinascita del calcio andriese ed è pronto a mettere a disposizione in questa nuova avventura tutta la propria passione”.

Sezione: Speciale Andria-Barletta / Data: Ven 09 agosto 2013 alle 16:15
Autore: Nicola Massaro
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