Un pari che non scontenta nessuno. La supersfida del S. Nicola tra Bari e Frosinone è terminata 0-0, in un match decisamente avaro di emozioni. La maggiore della gara l'ha provocata l’arbitro Aureliano, che ad un minuto dalla fine del primo tempo ha assegnato un rigore al Frosinone, per poi essere corretto dal Var: contatto fuori area, punizione per i ciociari senza conseguenze.

La gara, pur giocata dai galletti con un buon piglio ed un’attenzione maniacale ai dettagli, non ha procurato agli oltre 38 mila spettatori presenti al S. Nicola praticamente nessun sussulto, con le due squadre che sono sembrate più preoccupate di non perdere che di vincere la contesa. Questo punto serve certamente al Frosinone, che mantiene il siderale vantaggio di 12 punti dalla truppa di Mignani a 9 giornate dal termine del campionato, mettendo un altro mattoncino importante nel proprio cammino verso il primato finale cadetto e la conseguente promozione in A.

I biancorossi, invece, agganciano momentaneamente il Genoa al secondo posto in graduatoria, piazzamento necessario per approdare in massima serie senza passare dalla lotteria dei playoff. Il Grifone, però, se la vedrà domani a Marassi con la Ternana, e potrà persino, vincendo, portare a tre lunghezze il proprio vantaggio dai pugliesi.

Il peso del punto portato a casa oggi da Cheddira e soci, insomma, si potrà valutare solo più avanti, sulla base dell’evoluzione della lotta nei piani alti del campionato. Di certo, prolunga la serie positiva degli uomini di Mignani, che non perdono da ormai 7 partite. A preoccupare, in vista della trasferta di Terni, in programma domenica prossima, 19 marzo, è soprattutto l’assenza, in tale occasione, di Di Cesare e Maiello, entrambi in diffida ed ammoniti nel match odierno con i ciociari.

Il mister della truppa barese, insomma, dovrà tirar fuori dal cilindro qualche soluzione alternativa rispetto al solito. Il cammino del Bari, in un modo o nell’altro, prosegue. Ed in ogni caso, da neopromossa, tutto porta a pensare che questa compagine combatterà fino all’ultimo per l’approdo nella serie superiore, attraverso gli spareggi oppure no. Già essere arrivati a questo punto, dopo tutte le sciagure patite in passato, pare un traguardo ragguardevole.  

Sezione: Copertina / Data: Sab 11 marzo 2023 alle 18:45
Autore: Giovanni Gaudenzi
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