Fosse stato un libro sarebbe stato indubbiamente il più sfacciato dei gialli. Con una forte tinta nera horror in mezzo e una manciata di verde speranza sul finale. Il 2018 del Bari è stato ricco di colpi di scena, speranze - spesso naufragate - e rivoluzioni. Un anno che, nel male e nel bene (in ordine rovesciato e non casuale...), sarà indubbiamente ricordato. Tanti allora i protagonisti che hanno fatto parte di questi dodici mesi. Negativi al punto di far naufragare una barca ultracentenaria, ma anche positivi nel recuperarla dal fondo e ricostruirla con cura.
Il bocciato è indubbiamente l'ex presidente Giancaspro. Meglio togliersi il pensiero fin da subito e dire che il suo 2018 è stato costellato di passi falsi fino al definitivo e vergognoso fallimento, schiaffo finale di una gestione piena zeppa di ombre. Gli immancabili gialli sui pagamenti, i ritardi, le penalizzazioni, hanno immalinconito una piazza che avrebbe meritato altro trattamento. Oggi l'ex numero uno biancorosso è alle prese con guai che vanno oltre il calcio, il suo anno è stato disastroso a 360 gradi. I tifosi non lo rimpiangeranno di certo.
Ha provato a salvare il salvabile Sean Sogliano. Sparito dalle scene dopo il duro colpo estivo, l'ex diesse aveva tentato di cementare un gruppo distratto dalle vicende societarie. Il suo Bari, in fondo, ai play-off ci è arrivato. La sua storia in biancorosso si è arrestata al secondo anno non senza rammarico e pubbliche accuse alla vecchia proprietà, rea di aver lasciato lui e la squadra soli e senza comunicazioni. Come dargli torto.
Anello di congiunzione fra il vecchio corso e il nuovo è stato Franco Brienza, per tutti Ciccio. Un'istituzione ormai in città e destinatario di targhe ad honorem per le vie del capoluogo pugliese. Lui il Bari non l'ha mai tradito. Anzi, ha rilanciato la sfida: capitano del Bari di Cornacchini così come di quello di Grosso. Proprio sul finire dell'anno è arrivato il primo gol nella SSC Bari, un ideale calcione (di classe, ovviamente) verso un 2019 di rinnovata bellezza e probabili festeggiamenti.
Il ruolo del buono di questa storia va di diritto a Luigi De Laurentiis. Figlio di Aurelio, funambolico patron del Napoli, si è calato nella missione familiare con fare sereno e risoluto conquistando fin dai primi passi la piazza con buone maniere e idee. La sua famiglia ha salvato il Bari, rilevandolo in volata nel corso di settimane pazzesche, con una concorrenza divenuta agguerrita e finita per trascinare altri forti imprenditori e disparate cordate.
A proposito di corse e scelte, un ruolo nel 2018, e che ruolo, lo ha avuto anche il primo cittadino barese. Decaro è stato per un mese buono il Bari. A lui è spettato il compito di accertarne lo sfascio e subito dopo tessere le tele di un rilancio ottenuto con una città al fianco, che ha tifato per lui e la migliore soluzione possibile. Commovente l'abbraccio collettivo del Della Vittoria in pieno psico-dramma. Lì Bari è tornata di fatto a crederci.
Promossi tutti i nuovi beniamini di questa storia. Professionisti esemplari ed entusiasti, hanno capito fin da subito l'ambizione della piazza, rispettandola. Dal tecnico Cornacchini, ai dirigenti a supporto, ai calciatori, compresi i fantastici under adottati con sincero affetto dai tifosi. Piovanello e compagni son riusciti a ricucire una ferita lasciata aperta da altri. Il 2018, drammatico per larghi tratti, ha ritrovato genio e spinta sulle ali di un entusiasmo che, anche in categorie inferiori, resta assolutamente palpabile. La sensazione, insomma, è che il libro del 2018 alla fine possa essersi concesso quantomeno un lieto finale. E allora avanti Bari, il peggio è ormai alle spalle.
Altre notizie - Copertina
Altre notizie
- 20:30 Lo dice il regolamento, Bari-Catanzaro: tutti gli episodi arbitrali e le spiegazioni
- 20:00 Dal web: "A Bari il calcio è morto. Bisogna ridisegnare tutta la squadra". Da Catanzaro arriva un messaggio di solidarietà
- 19:10 Serie B, Monza dilaga, Frosinone in vetta. Pari anche tra Avellino e Palermo
- 19:00 Bari nelle retrovie e Catanzaro proiettato verso i playoff: il lavoro di Magalini e Polito a confronto
- 18:00 Moncini, che calo! Dai tre gol di fila, ai penalty sbagliati, sino alla panchina di ieri
- 17:00 Dodici mesi dopo: il confronto che inquieta. Bari, è crollo
- 16:00 Bari giù, sorride solo il Catanzaro. C'è un record per i calabresi
- 15:00 Misura colma, non funzionano nemmeno i 'volti nuovi'. Da Burgio a Rao: il festival delle occasioni perse
- 14:00 Bellomo ed il ritorno al gol: quando fu segnata l'ultima rete con il Bari?
- 13:00 Catanzaro corsaro, parlano i marcatori. Antonini: "Segnare? Preferisco non subire". Pontisso: "Tra i migliori della carriera"
- 12:00 Bari, i numeri di Vivarini dal suo ritorno bis. Ecco il quadro
- 11:00 Cheddira torna in B? Chiuso al Sassuolo, interessa ad una big
- 10:00 Bari ko, ora due giorni di riposo. La tabella di marcia
- 09:00 Aquilani soddisfatto: "Una delle migliori partite. Vivarini? Lo stimo"
- 08:30 VIDEO - Bari, è notte fonda: col Catanzato settima sconfitta. L'opinione dei tifosi...
- 08:00 Pallone d'oro - L'ennesimo passo falso: Bari, niente sorrisi. Chi il migliore ieri?
- 07:30 "Il Biancorosso del 2025", anche Moncini passa il turno. Da domani via alle semifinali!
- 07:00 Chi sale e chi scende - Difesa imbarazzante, centrocampo senz'anima. Nessuna nota positiva per il Bari
- 23:30 La paura parla più del coraggio: il Bari naufraga in casa
- 23:20 Vivarini: "Prestazione non all'altezza, è mancata aggressività. Sulla fase di possesso abbiamo difficoltà"
- 23:10 Cerofolini: "Siamo arrabbiati e frustrati. Dobbiamo essere uniti"
- 22:55 Manè: "Contento per l'esordio. Non è un buon momento, dobbiamo lavorare"
- 22:45 Serie B: il Bari crolla ancora, quarto successo di fila del Catanzaro. La classifica
- 22:35 Burgio e Rao fuori fase, Verreth e Braunoder mediocri. Si salva Pucino. Le pagelle dei biancorossi
- 22:32 Bari-Catanzaro 1-2: il tabellino della partita del "San Nicola"
- 22:30 E' notte fonda per il Bari. Catanzaro corsaro al San Nicola. Finisce 1-2. RIVIVI IL LIVE
- 21:30 Bari-Catanzaro: il dato sugli spettatori presenti al "San Nicola"
- 18:30 I temi di Bari-Catanzaro: Vivarini contro il suo più roseo passato. L'assenza illustre e quelle minacce giallorosse
- 18:00 Vivarini, prima sfida contro il suo passato. I giallorossi cercano il record di successi
- 17:00 Catanzaro, quante ammonizioni! Le due squadre condividono una statistica
- 16:15 Bari, la vittoria manca da un'eternità. Numeri da capogiro per Cissè
- 16:00 Il prossimo turno - Bari al San Nicola, domani Cesena-Juve Stabia. Riflettori su Modena-Venezia
- 15:00 Giovanili - Bari U14 ok. Per il Bari U13 solo un pareggio
- 14:00 Social - La grinta di Braunoder. Castrovilli, primi calci con il piccolo di casa
- 13:00 Bari, ricordi Sala? Sarebbe arrivato in estate con la cessione di Dorval. Per gennaio ha già un nuovo club
- 12:00 Burgio alla riscossa: dopo un utilizzo col contagocce, arriva la chance per incidere
- 11:00 Le giovanili - Under 17 in pausa: i numeri di un difficile girone di andata
- 10:00 CdS - Ballottaggio in difesa, a sinistra c'è Burgio. Maggiore sì
- 09:45 GdS - In arrivo 4-5 rinforzi. Si lavora alla risoluzione di alcuni prestiti
- 09:30 Bari, qual è il tuo valore economico? Ne parla a Repubblica l'esperto Bellinazzo
- 09:15 Rep - Rumor autorevoli: interessamenti da Stati Uniti e Canada
- 09:00 Bari-Catanzaro, i precedenti. Da Antenucci a Koutsoupias: l'almanacco sorride ai pugliesi
- 08:00 LDL a Dazn: "Vivarini mi era rimasto nel cuore. A gennaio sostituiremo chi non è all'altezza"
- 07:30 LDL a Dazn: "Bello poter rappresentare la Lega B da vicepresidente. Stiamo cercando soluzioni per nuovi ricavi"
- 07:00 Bari-Catanzaro, le probabili: chance Burgio. In difesa un paio di nodi. Attacco: Gytkjaer e Moncini ci riprovano
- 22:00 Alla scoperta dell'Algeria di Dorval: una nazionale in cerca di riscatto
- 21:00 Schwoch: "Primo posto? Credo se lo giocheranno tre squadre"
- 20:00 Catanzaro, ecco i convocati per Bari: ci sono gli ex, non Oudin e Di Francesco
- 19:45 Dalla Liguria - Cistana al Bari? Lo Spezia chiede Maggiore
- 19:00 Due gare in casa, ma quale casa? Il Bari e il rapporto sempre più fragile con il suo pubblico
- 18:30 Il Bari e la sindrome del "compitino": perché la normalità non basta più
- 17:30 LDL a Dazn: "Cerco un socio serio, i tifosi lo conosceranno per primi. Che ricordi quel match col Latina!"
- 17:00 Il Bari e le critiche alla società. Intanto, un altro club di B è pronto a cambiare
- 16:00 Lanzafame: "Dirigenza non interessata, Bari trattato come una succursale"
- 15:45 Aquilani: "Bari ben allenato, giocheremo a viso aperto. Non vogliamo fermarci"
- 15:15 Bari-Catanzaro, i convocati di Vivarini. Ancora out Castrovilli, ma tornano in quattro
- 13:00 De Laurentiis: "Mi sento cittadino barese. Sono qua e ci metto la faccia"
- 12:45 De Laurentiis: "Nessuno più di me tiene a questa squadra. La piazza non sta offrendo una bella cartolina"
- 12:30 De Laurentiis: "Sto dialogando con due realtà straniere interessate al Bari"
- 12:20 Rep - Sostituto Dorval: fra Burgio e Antonucci uno è favorito. Riecco Darboe


