Il punto sul mercato a -10 dal gong: gli esuberi, il rebus Simeri. In entrata...

Il tema clou del mese di gennaio è sicuramente rappresentato dalla sessione invernale di calciomercato, che però quest’anno fatica ad infiammarsi in casa Bari. Nelle prime 3 settimane di trattative i galletti hanno concluso appena due operazioni, entrambe in uscita: De Risio al Pescara e Semenzato alla Viterbese. Poco ma sicuramente auspicabile viste le premesse, con una squadra in testa saldamente al proprio girone e senza reali lacune in rosa. Nonostante le difficoltà a raggiungere gli obiettivi prefissati, nella testa del ds Polito c’è un piano per raccogliere il meglio dal mercato soprattutto nel rush finale, in cui è pronto a giocarsi le sue carte migliori. Ad oggi però su molte situazioni c’è una certa staticità, a partire dalle uscite.

Il Bari ha, infatti, ancora due elementi fuori lista: Andreoni e Bolzoni. Il terzino ha diversi estimatori tra Serie B e C, ma da inizio sessione l’unica pista concreta è il Pordenone. La contrattazione fatica però a sbloccarsi per la volontà dei friulani di giungere ad uno scambio di prestiti, opzione che non convince il Bari proprio per la mancanza di slot nella lista dei 24, anche se la pista rimarrà calda fino alle ultimissime ore. Differente il discorso del centrocampista, fuori dai piani da inizio ritiro e senza reali pretendenti. La speranza è che esca qualche opportunità nel finale ed il giocatore accetti la destinazione (cosa non accaduta in estate con il Monterosi).

Momentaneamente bloccate le possibili partenze di Citro e Lollo. Il primo è stato cercato dal Renate, che però non ha affondato il colpo, mentre il centrocampista ha una serie di proposte dalla C, giudicate poco convincenti. C'è però una concreta differenza tra i due, visto che Citro non è stato messo alla porta dal club ma a causa del poco spazio e dell'intenzione di non rinnovare il contratto, si è disposti a liberarlo in modo tale da avere una certa flessibilità in entrata. La società rimane però abbastanza ottimista nel trovare un punto di svolta, anche in extremis.

Vicine allo zero o quasi le chance di vedere una cessione di Di Gennaro e Marras, che rimarrà a Bari nonostante le avances del Como. Lo scenario più particolare riguarda Simeri, desideroso di garanzie su un maggior minutaggio, non però concesse dai galletti. Una cessione non sarebbe sorprendente, con tante formazioni interessate (in particolare l'Avellino), ma il Bari non è intenzionato a lasciarlo via facilmente (soprattutto alle dirette concorrenti del Girone C), convinta che il giocatore possa dare il suo contributo nel girone di ritorno. L'addio arriverebbe in caso di rottura con la dirigenza, evento non così probabile. 

E gli acquisti? Ad oggi non ci sono reali trattative ma tutte le possibilità rimangono sotto la sguardo di Polito, che sta sondando una serie di profili sottotraccia. L'obiettivo numero uno è un centrocampista, preferibilmente una mezzala, su cui ci si fionderebbe appena concretizzata la cessione di uno degli elementi in lista, salvo Simeri (al suo posto arriverebbe un attaccante). Qualora gli slot fossero più di uno e non riguardassero il citato calciatore napoletano, potrebbe arrivare un centrale di difesa (profilo più giovane per permettere un cauto rientro a Di Cesare) o un jolly offensivo.