Mignani a petto in fuori. Il suo Bari è pronto a stupire ancora

Gioielli in vetrina domani al San Nicola, palcoscenico di un confronto da mozzafiato per il big match della ventinovesima giornata tra il Bari e il Frosinone. Dodici le lunghezze che separano le due squadre, ma i numeri non tendono in una maniera così netta dalla parte del team di Grosso. L'armata di Mignani ha meritato sul campo questa posizione ed è pronta a stupire ancora.

Lo ha garantito proprio il tecnico dei galletti, che quest'oggi a petto in fuori ha ammesso: "Per noi giocare contro la prima è uno stimolo. Dobbiamo provare a fare punti in primis, la tensione è chiaramente altissima. Cercheremo di fare una bella prestazione e portare a casa un risultato positivo". Parole e musica per i 30.000 pronti a riempire un Astronave di nuovo a festa.

Di fronte l'ostico undici gialloblù, guidato sapientemente dal tecnico con un passato non felicissimo proprio a Bari. "Squadra solida, organizzata, che sa fare possesso palla. Ha qualità in avanti ed è imprevedibile" il commento di un Mignani in vena di complimenti, consapevole della forza di un avversario a tratti ingiocabile. 

Per uscire allora con i tre punti in tasca servirà il miglior Bari, sulla scia della settimana perfetta coincisa anche con una rinnovata solidità difensiva. Ancora out Folorunsho, recuperabile forse per la Ternana. Pochi i dubbi per il tecnico biancorosso, che dovrebbe affidarsi all'esperienza dei suoi giocatori più rappresentativi quali Antenucci e Di Cesare. "I dubbi di formazione ci sono sempre, i ragazzi stanno bene e abbiamo gestito bene le forze" l'analisi dell'ex difensore del Siena.

Mignani ha infine chiosato: "Contro il miglior attacco del campionato dobbiamo fare una partita difensiva perfetta, altrimenti rischiamo di passare un brutto pomeriggio". Un pomeriggio che potrebbe però davvero strizzare l'occhio ai colori biancorossi. Serve battere il Frosinone, la capolista di una pazza Serie B.