Il Bari ha avuto una finestra di calciomercato tormentata, durante l’estate, finendo per essere costretto a lasciare fuori dalla lista dei giocatori utilizzabili per il campionato 4 calciatori, da Bolzoni a De Risio, fino a Semenzato ed al lungodegente Andreoni.

Ma, la problematica legata agli esuberi, come vedremo, è tutt’altro che un’esclusiva dei galletti, arrivando a toccare anche la massima serie, dove il regolamento prescrive che gli elenchi di ogni rosa contengano 25 giocatori, dei quali 4 formati nelle giovanili della compagine in questione (tesserati nel club per almeno 36 mesi tra i 15 ed i 21 anni) ed altrettanti che abbiano fatto parte, nello stesso lasso di tempo, del vivaio di un club italiano. Le società, dunque, anche in A sono spesso costrette a fare delle scelte dolorose, che, nella tematica in questione, coinvolgono al momento anche un paio di ex galletti.

Di seguito, dieci giocatori fuori lista nel massimo campionato:

JACOPO DEZI – Nel suo semestre nel capoluogo pugliese, nel 2016, fece molto bene, con 5 reti in 18 apparizioni. Poi, la carriera del centrocampista si è dipanata tra Perugia, Parma, Entella, Empoli ed, oggi, Venezia. In Laguna, ha centrato la promozione in A, e quest’anno ha anche giocato uno spezzone di gara, alla prima giornata, per poi essere collocato fuori dal progetto dei veneti. Attende un'occasione per gennaio.

FILIPPO COSTA – Altro ex, con la casacca barese mise insieme una trentina di match un paio di stagioni fa, con un rendimento discreto, condito da un gol e ben 5 assist. Poi, dopo un’annata all’Entella, è rientrato al Napoli, partecipando al ritiro estivo degli azzurri, venendo infine accantonato da Spalletti. Troverà sistemazione nella finestra di contrattazioni invernale.

RICCARDO BOCALON – La punta trentaduenne è rimasta al Venezia, rifiutando numerose destinazioni ad agosto. Nel campionato scorso, contribuì al salto in A dei veneti con 30 presenze e 3 esultanze personali. Cambierà aria agli inizi del 2022.

GIANMARCO ZIGONI – L’attaccante scuola Milan è rientrato al Venezia, dopo un’annata trascorsa tra Novara e Mantova. Fuori dai piani di mister Zanetti, non ha trovato l’accordo per giocare altrove. Anche lui, nel 2022, sembra destinato a finire altrove.

IVAN RADOVANOVIC – La sua esclusione dalla lista del Genoa è stata un po' una sorpresa, considerando la versatilità del giocatore, impiegabile indifferentemente da mediano e da difensore centrale. A 33 anni, il serbo, dopo una stagione con 33 gettoni sul campo, non si aspettava di certo questa scelta da Ballardini. Interessava a Benevento e Salernitana. Chissà che non se ne possa riparlare a gennaio.

FEDERICO MATTIELLO – Altro profilo di valore, fuori lista all’Atalanta a soli 26 anni. Il terzino destro, prodotto del vivaio della Juventus, è stato frenato, finora, dai numerosi infortuni avuti in carriera. L’anno scorso, allo Spezia, solo un paio di gare, tra campionato e Coppa Italia. Deve rilanciarsi, e con ogni probabilità lo farà lontano da Bergamo.

LUKASZ TEODORCZYK – L’attaccante polacco trentenne è stato anche nazionale, nel suo Paese. Ma il primo biennio in Italia non ha portato grandi risultati, con una sola rete, al primo anno, rifilata al Chievo. Nell’annata passata, una stagione piuttosto anonima, allo Charleroi. Deve trovare un’altra chance, forse non nel nostro campionato.

RIZA DURMISI – La Lazio non punta più sul ventisettenne terzino sinistro danese ormai da tempo, tanto da averlo mandato in prestito, negli anni, prima a Nizza e poi a Salerno, con risultati individuali piuttosto deludenti, nonostante la promozione in A ottenuta con i campani. È ancora sotto contratto con il club di Lotito, ma andrà via appena sarà possibile.

JORDAN LUKAKU – Il fratello del centravanti del Chelsea Romelu sta vivendo un periodo decisamente meno fortunato del suo parente più celebre. Fuori squadra, alla Lazio, nonostante una discreta annata all’Anversa, nello scorso campionato. Anche per lui, molto difficile ipotizzare che rimanga a lungo alla corte di Sarri.

JONY – Altro esubero in casa laziale, reduce da un anno senza acuti particolari all’Osasuna. I tempi in cui, all’Alaves, il centrocampista sfornava assist (ben 11 in una sola stagione, ormai tre anni fa) e giocate a ripetizione sembrano davvero lontani. Troverà un'altra squadra che creda in lui. Del resto, ha solo 30 anni.

Sezione: Dieci... / Data: Mar 21 settembre 2021 alle 13:00
Autore: Giovanni Gaudenzi
vedi letture
Print