Commenti sulla partita? No, grazie. Questa volta, il nostro intento non è quello di fare l'analisi di una partita che definiamo scialba e senza mordente, che concorre con la precedente per il premio "Partite desolanti e sconfortanti". Se l'incontro con la Ternana è stato noioso e privo di emozioni, quello di sabato ci ha fatto letteralmente "incazzare"! Forse siamo senza parole o forse ne avremmo da dire troppe, ma una cosa è certa, non si capisce più dove stia regnando la confusione, se nella testa del mister o nell'intera squadra. Certo, se i ragazzi sono arrivati a questo punto i motivi ci sono e sono anche piuttosto seri: società inesistente, ds che sembra muova i fili in uno spettacolo di burattini, un allenatore che è andato in totale confusione scatenando, probabilmente, malumori nello spogliatoio, voci di mercato che proclamavano tutti cedibili, incertezze sugli stipendi, rischio di un'altra penalizzazione, e chi più ne ha più ne metta! In questo scenario privo di aggettivi adatti, sfidiamo chiunque a non perdere il mordente. Tutto questo, però, non assolve completamente i ragazzi dalle loro responsabilità, almeno verso noi tifosi che abbiamo continuato a sostenerli a qualunque costo. Ormai nel loro "gioco" non vediamo più la grinta e l'impegno che hanno caratterizzato il girone di andata ed è ora che anche loro si diano una mossa. I fischi esplosi a fine partita sono un chiaro segno che anche la pazienza ha un limite!

Il nostro pensiero è comunque che il giocattolo NON SI SIA ROTTO, ma SIA STATO ROTTO! Ci spiace dirlo, ma il mercato di gennaio si è rivelato tutt'altro che riparatore e per di più, al momento, vantiamo un allenatore completamente nel pallone, lo stesso che in passato ha dimostrato di essere un grande trascinatore, adesso pare che abbia perso le redini dello spogliatoio. Non abbiamo altro modo per spiegarci la continua variazione di modulo e di giocatori in campo. L'inserimento di Tallo da subito in prima squadra, alla faccia di Fedato o di altri compagni già in possesso della maglia da titolare, lo stravolgimento della formazione ad ogni partita, le sostituzioni dubbie ed incomprensibili a noi comuni mortali...cosa rappresentano? Abbiamo la vaga sensazione che tutto ciò abbia contribuito a rompere degli "equilibri" già piuttosto instabili. Attendiamo al più presto chiarimenti da Bellomo, nell'occhio del ciclone, reo di essersi rivolto in malo modo alla tifoseria barese e ci aspettiamo che i ragazzi capiscano che non devono mollare, che sono dei professionisti e in quanto tali, sono responsabili delle sorti della squadra. Naturalmente, ci aspettiamo anche che Torrente riprenda in mano la situazione e ritorni il grande motivatore che abbiamo visto un po' di tempo fa. E' scontato dire che il momento è delicatissimo, a noi tutti la scelta se contestare i ragazzi o spronarli a venire fuori da questa situazione...è sufficiente un solo passo falso per ritrovarci nel baratro della serie C! Quello che ci preme di più, in questo momento, è esortare tutti i tifosi a fare qualcosa di concreto. Una sorta di contestazione seria e civile. Non possiamo continuare ad autocommiserarci in questo clima di rassegnazione. Non possiamo restare fermi a guardare mentre ci portano via la nostra Bari!!! E mentre come funamboli continuiamo a camminare su una corda tesa nel vuoto, guardiamo a sabato in attesa del Crotone.

Donne Biancorosse è una rubrica a cura di: Carmen Loseto, Anna Biallo, Angela Elia, Angela Evangelista, Enza Cassano e Antonella Poliseno.

Sezione: Donne Biancorosse / Data: Lun 11 febbraio 2013 alle 17:30
Autore: Redazione TuttoBari
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