Il Teramo è tra le società che aspirano ad emergere nella prossima stagione di Serie C. A giugno la compagine abruzzese, inserita nel Girone C, è stata rilevata da Franco Iachini, che fin da subito si è impegnato ad investimenti molto importanti in ottica mercato. Per saperne di più sul club, abbiamo sentito Sandro Federico. Il direttore sportivo, intercettato in esclusiva dai nostri microfoni, ha fatto il punto sull'organico a disposizione di mister Tedino e sulle ambizioni per l'imminente annata: "Prospettive di un campionato importante con i piedi ben saldi a terra. Il nostro obiettivo è rientrare tra le prime 5-6 squadre del campionato poi vedremo che si riuscirà a fare. Vogliamo iniziare a costruire qualcosa d'importante con questa nuova proprietà. Abbiamo un buon mix tra giocatori esperti e tanti giovani di proprietà e di valore. L'obiettivo è, nel giro di qualche tempo, di arrivare a vincere qualcosa. Ora dobbiamo completare ogni reparto con calma inseriremo altri 4-5 elementi di spessore".

Idee chiare sull'elemento sorpresa della squadra: "Potrebbe essere l'annata di Cianci che è proprio di Bari. Mi ricorda il primo Christian Vieri. E' un attaccante che può esplodere da un momento all'altro. Ha grandi qualità, mi auguro faccia la differenza ed esprima al meglio tutte le sue possibilità. Ci crediamo fortemente".

Il dirigente ha poi collocato i galletti tra le favorite, spiegando però le numerose insidie della Lega Pro a prescindere dalle qualità della rosa: "Il Bari sarà una delle assolute protagoniste in un campionato difficilissimo, lungo e molto equilibrato. Ovviamente la Serie C è tutt'altra cosa rispetto alla D. Pur avendo un organico di primissimo livello, i biancorossi dovranno confrontarsi con Catania, Reggina, Ternana e tante altre. Ci sono piazze calde, allenatori bravi e squadre organizzate. L'anno scorso la Juve Stabia e Trapani hanno vinto a discapito di super favorite. Ci sono tante componenti che ti portano alla vittoria finale. Ci sarà da lottare".

In conclusione Federico si è proiettato all'inedita sfida contro il Bari, la prima nella storia dei club in campionato: "Sarà uno stimolo in più ma non solo per noi, ma per qualsiasi altro avversario del Bari. Per noi è un piacere ed un onore, giocare contro una blasonata che è stata tanti anni in Serie A e soprattutto in uno stadio così importante (in programma il 24 Novembre al San Nicola). Non avremo alcun timore reverenziale, l'affronteremo a viso aperto come tutte le altre". 

Si ringrazia l'ufficio stampa del Teramo Calcio e il sig. Federico per l'intervista. 

Sezione: Esclusive / Data: Lun 05 agosto 2019 alle 12:00
Autore: Gianmaria De Candia
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