Quattro stagioni con la maglia del Bari, una in bianconero. Uno dei tanti ex di Bari-Cesena - in programma domani sera al 'San Nicola' è Diaw Doudou, 83 presenze in biancorosso e un passato in tante altre squadre italiane: "Il Bari è stata la squadra in cui ho militato più a lungo. E poi per il rapporto che mi lega alla città: qui ho conosciuto mia moglie e vivo felicemente. Ho imparato ad amare Bari nel tempo: i primi due anni non sono stati semplici, ma negli altri due ho giocato con continuità e guadagnato stima. Non a caso, il presidente Vincenzo Matarrese mi propose un rinnovo di contratto triennale. Decisi, però, di cambiare: con il Torino ho vinto un campionato ed esordito in A. Non nego che mi sarebbe piaciuto lottare per il vertice pure in biancorosso e godermi il San Nicola esaurito. Ma nella vita bisogna capitare al posto giusto nel momento giusto" le parole dell'ex difensore a La Gazzetta del Mezzogiorno.

Sul Bari attuale: "Ho assistito ad un allenamento di Stellone che è stato mio compagno a Torino. Superfluo dire che Roberto è bravo sul piano professionale perché lo ha dimostrato a Frosinone. Lui, però, è anche una persona leale: una qualità che conta per guidare un gruppo. Gli va concesso un po’ di tempo: la squadra è cambiata per otto undicesimi rispetto allo scorso anno, ma l’organico è di ottima qualità e ci sono le premesse per coltivare ambizioni da vertice. Soprattutto se i biancorossi manterranno l’attuale solidità: una dote che, alla lunga, paga sempre".

Su Bari-Cesena di domani sera: "Penso che sarà un match divertente. Il pubblico barese pretenderà una pronta reazione. Dal canto suo, il Cesena è una squadra sbarazzina, ma con qualità. Sarà un primo esame di peso".

Sezione: Gli ex / Data: Gio 15 settembre 2016 alle 07:30
Autore: Redazione TuttoBari
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