In esclusiva a TuttoBari, Graziano Battistini - portiere biancorosso dal 2001 al 2005 - ha analizzato il momento tecnico del Bari, soffermandosi su identità di gioco, continuità emotiva, giovani, portiere e prospettive nel campionato di Serie B.

L’ex estremo difensore parte da un giudizio complessivo sulla squadra: “Credo che sia una squadra costruita bene, omogenea. Penso che possa fare bene già così”. Le eventuali idee di mercato, dice, spettano a chi vive il gruppo da dentro.

Il punto chiave è la necessità di trovare continuità mentale e di rendimento: “È importante fare quadrato e trovare gli equilibri giusti per esprimere il potenziale che non è stato ancora completamente espresso”. La continuità emotiva, secondo Battistini, è un passaggio fondamentale: la Serie B è un campionato estremamente competitivo e pieno di variabili. “È troppo livellata: basta un nulla per accendersi e cambiare il volto del campionato. Hanno tutte le possibilità di farlo”.

Sul peso della testa in un contesto impegnativo come Bari, Battistini approfondisce: “In momenti delicati ti può venire da viverli in maniera diversa rispetto ad altre piazze. A Bari le pressioni aumentano, devi avere gli attributi giusti”.

Sul lavoro dell’allenatore, Battistini si esprime con apprezzamento: “Caserta è uno che in categoria ha fatto buone cose. Alcuni ragazzi che ha avuto me ne parlano bene, è una persona quadrata, giusta”. E aggiunge: “Bisognerebbe vedere se ha in mano la squadra, ma sembra di sì. Gli ultimi risultati non sono stati da buttare via. La squadra sta cercando di trovare la sua fisionomia e un ritmo nei risultati”.

Riflessioni anche sui giovani, che considera un patrimonio da gestire con equilibrio, e su Castrovilli: “Ha avuto tanti problemi e bisognerebbe vederlo quotidianamente. Per un giovane è importante: si va a pretendere molto in una piazza come Bari, dove parti un po' con l'handicap che la squadra sta ancora cercando gli equilibri. Ragazzi giovani interessanti ci sono, dovete dare loro il tempo di crescere”.

Uno dei punti fermi individuati da Battistini è Cerofolini: “Si sta rivelando un buon portiere. È molto affidabile, e non vedo grosse problematiche lì”.

La visione sul campionato è chiara: “È molto lungo, in Serie B è possibile tutto e il contrario di tutto. Il Bari può ancora dirsi padrone del proprio destino in base a quello che farà prossimamente”.

In chiusura, Battistini offre un consiglio diretto ai giocatori: “Non avere timore a scendere in campo. Esaltarsi nella competizione senza paura, dando tutto. Il tifoso vuole vedere impegno. Se dai tutto, qualche risultato in più arriva. E la gente capisce e accetta quello che arriva”.

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 21 novembre 2025 alle 13:00
Autore: Enrico Scoccimarro
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