Il Bari si appresta a tornate in campo per la ripresa del campionato a partire da sabato prossimo contro il Frosinone al San Nicola. La squadra di Caserta dovrà affrontare con il giusto piglio agonistico e tecnico questo impegno cosi tosto contro una squadra lanciata verso la lotta per la serie A. La compagine biancorossa è ancora più che convalescente e non ha del tutto risolto le sue più impellenti problematiche. Una di queste è, indubbiamente, la questione realizzativa. Al netto di alcuni gol segnati dagli attaccanti ( vedi Moncini e il ritrovato Gytkjaer), solo altri i giocatori da cui ci si aspettava un contributo significativo in zona gol con risultati, al momento, parecchio negativi.

Vengono in mente, in principal modo, Partipilo, Castrovilli, Antonucci e Maggiore. Per le loro caratteristiche, per le qualità e i numeri dimostrati nelle scorse stagioni non può che balzare agli occhi l'inconsistenza sul piano realizzativo di questi giocatori. Soprattutto dai due talenti baresi ci si aspettava molto anche su questo fondamentale. In particolare proprio Anthony Partipilo poteva essere il grande coniglio che Caserta poteva far uscire dal cilindro in qualsiasi momento proprio per "spaccare" le difese con le sue giocate ma anche per realizzare gol importanti e, magari, anche decisivi per le sorti del Bari. Per la posizione in campo e per le qualità sempre dimostrate in passato, Partipilo ha deluso ed è uno di quei giocatori da ritrovare assolutamente. Stesso dicasi per Castrovilli che, avendo come qualità la conclusione da fuori e la soluzione balistica da calcio piazzato, non ha mai sfruttato queste occasioni, risultando, spesso, assolutamente poco incisivo nell'economica del gioco biancorosso.

Discorso ancora più incisivo va fatto per Antonucci per le sue prerogative offensive e per la sua capacità di saper finalizzare le manovre per la propria squadra. Al momento l'imprecisione e la troppa fretta sono state le compagne di viaggio di Antonucci che non lo hanno certo aiutato nella fase di finalizzazione. Qualora dovesse ritrovare freddezza e qualità nelle sue giocate e, di conseguenza, anche il gol, il Bari potrebbe ritrovare nuova linfa e, magari, punti importanti per la sua classifica. 

Infine anche Giulio Maggiore è conosciuto per avere il vizietto del gol grazie alla sua proverbiale conclusione da fuori area. Nelle occasioni in cui è stato chiamato a scendere in campo, Maggiore non ha inciso sul piano realizzativo. L'anno scorso, dopo ia sua venuta nel mercato di gennaio, l'ex centrocampista dello Spezia realizzò tre reti in diciannove partite. La speranza è di poter ritrovare questo giocatore anche sul piano dei gol. 

Sezione: In Primo Piano / Data: Mar 18 novembre 2025 alle 14:00
Autore: Maurizio Calò
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