Nell'ambito della rubrica settimanale di TuttoBari Tangorra in...tackle, abbiamo intervistato l'ex calciatore del Bari Massimiliano Tangorra. Con l'ex biancorosso abbiamo parlato della gara pareggiata per 1-1 dai galletti contro il Pisa all'Arena Garibaldi.

Un altro pareggio: il bicchiere è mezzo pieno o mezzo vuoto?

"Se si considera che le valutazioni sulla squadra fatte dal ds Polito e l'opinione pubblica vedono il Bari rinforzata più dell'anno scorso, è chiaro che il bicchiere va visto mezzo vuoto. Un altro pareggio, una prestazione ancora al di sotto del vero potenziale di questa squadra: sicuramente un passo indietro".

Gol del pari arrivato grazie al giovanissimo Akpa-Chukwu: è un buon segnale per il settore giovanile?

"Più che un buon segnale deve esserci l'intenzione della società di investire sul settore giovanile. Non è questo episodio che deve far iniziare ad una società a credere nei giovani: da sempre ci sono società che investono e che fanno della propria politica far crescere i ragazzi dal vivaio e considerarli come un proprio capitale e società che preferiscono comprare giocatori già formati, anche dall'estero".

Prima da titolare per Acampora, schierato assieme a Maiello e Maita.

"Il Bari ha aggiunto a centrocampo parecchie pedine importanti, adesso ha tante alternative con più qualità. Mignani deve essere bravo a gestirli e farli ruotare in base alle idee e alla condizione nei singoli in determinati momenti". 

Cosa manca all'attacco biancorosso per fare il salto di qualità?

"Io penso che gli attaccanti del Bari abbiano tutte le possibilità e le qualità per fare la differenza in questo campionato. In una squadra non basta scegliere le individualità, bisogna farli inserire nel contesto e nel piano di gioco e bisogna metterli in condizione di potersi esprimere e di fare gioco di squadra: è questo l'aspetto più difficile".

Sezione: In Tackle / Data: Lun 18 settembre 2023 alle 16:00
Autore: Alessio Bonavoglia
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