L'avversario - Genoa, seconda miglior difesa. Occhio all'alieno islandese

Questa sera il Bari scenderà in campo allo stadio Luigi Ferraris per affrontare il Genoa per l'ultima giornata del campionato di Serie B. I biancorossi e il Grifone sono già sicuri della propria posizione in classifica, con i pugliesi che affronteranno i playoff da terzi e i liguri che sono matematicamente promossi in Serie A come secondi. I rossoblu hanno 70 punti (uno tolto per penalizzazione) con 20 vittorie, 11 pareggi e 6 sconfitte. I gol fatti sono 49, mentre quelli subiti 25, risultando così la seconda miglior difesa dietro al solo Frosinone. Proprio i ciociari, la scorsa giornata, sono riusciti a battere il Genoa conquistando matematicamente il primo posto in classifica. Nelle ultime 5, infatti, i rossoblu hanno conquistato dieci punti (tre vittorie, un pareggio, una sconfitta). L'andata contro il Bari terminò 1-2 per il Grifone: al gol di Cheddira risposero Puscas e Gudmundsson.

L'allenatore è Alberto Gilardino, che ha preso il posto di Alexander Blessin dopo 15 giornate. Con l'ex attaccante del Milan in panchina la squadra ha perso solo due match: contro il Parma e contro il Frosinone. L'ex campione del mondo, nel corso della stagione, è passato dal 4-3-3 al 3-5-2.

I capocannonieri di squadra sono Massimo Coda e Albert Gudmundsson con 10 reti a testa. Dopo di loro, a quota 4, Filip Jagiello, George Puscas e Radu Dragusin, che di mestiere fa il difensore centrale. L'islandese Gudmundsson è anche re degli assist, con 5 passaggi decisivi messi a segno; dopo di lui, a quota 4, ancora Coda e l'ex Bari Stefano Sabelli. L'insostituibile è Dragusin: il rumeno ex Juve ha disputato 3.284 minuti.