L’ultimo turno di Serie B ha nuovamente rimescolato le carte prima della pausa delle Nazionali. Il risultato più sorprendente è certamente quello maturato sul campo del Lecco. I lombardi, completamente revitalizzati dalla cura Bonazzoli, sono riusciti a sconfiggere il Parma capolista. Ad aiutare i padroni di casa a vincere, nel più classico degli scontri Davide contro Golia, ci ha pensato Hernani. Il centrocampista crociato, infatti, ha rimediato nell’arco di dieci minuti due ammonizioni, mettendo in grossa difficoltà la squadra di Pecchia. Momento d’oro quello del Lecco che, dopo il cambio di allenatore, ha raccolto 11 punti in 6 partite.

Continua la caduta libera del Palermo che, dopo un inizio di campionato promettente, è stato sconfitto ancora in casa. A espugnare il Barbera, questa volta, è stato il Cittadella nella sfida tra i due quasi omonimi Gorini e Corini. Se sorridono i veneti, piangono i siciliani: la squadra di Corini ha perso 3 volte nelle ultime 4 partite, perdendo contatto con le due capoliste.

Male il Palermo, peggio il Catanzaro. Gli uomini di Vivarini, vera e propria sorpresa a inizio campionato, sono entrati in tunnel di 3 sconfitte consecutive, tutte in scontri diretti. Dopo i ko contro Como e Modena, ora è arrivato quello contro il Venezia, che ridimensiona un po’ le ambizioni dei calabresi. Tutt’altro che ridimensionate sono invece le ambizioni dei lagunari ora a sole due lunghezze di distanza dal Parma.

Chiudiamo con la vittoria del Como contro l’Ascoli, due squadre che vivono un momento diametralmente opposto. I lariani vengono da tre risultati utili consecutivi, occupano la sesta piazza del campionato e hanno una partita in meno che potrebbe condurli al terzo posto in classifica. Il picchio invece è in caduta libera, dopo aver incassato la terza sconfitta consecutiva, si trova al momento in zona play-out. Il giorno e la notte; eppure entrambe hanno deciso di cambiare allenatore dopo l’ultima giornata: l’Ascoli ha esonerato Viali per affidarsi all’esperto Castori; il Como ha invece, incomprensibilmente, mandato via Moreno Longo per giocarsi il jolly Cesc Fabregas. Una mossa curiosa, ma difficilmente comprensibile.

Sezione: Serie B / Data: Mer 15 novembre 2023 alle 20:30
Autore: Antonio Testini
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