L'imprinting dell'attuale sessione di calciomercato imposto da Polito è abbastanza chiaro: i giovani hanno una priorità assoluta nel progetto e si punta fortemente su di loro in vista del prossimo campionato. Non a caso, ad eccezione di Cheddira e Vicari, tutti i 4 nuovi arrivi risultano under, caratteristica che permette il loro libero inserimento nelle liste della prossima Serie B.

La speranza della società è che buona parte di questi ragazzi possa consacrarsi in biancorosso e iniziare il processo di valorizzazione e conseguente patrimonializzazione della rosa. Già nel primo test match stagionale contro il Roccavivara è brillato il terzino Dorval, autore di due assist, frutto di grandi cavalcate ed un tocco di palla non indifferente. Un giocatore duttile, capace di destreggiarsi su entrambe le corsie, voglioso di crescere e mettersi subito in mostra. Occhio, infatti, allo stop di Ricci che potrebbe spingere il francese, in caso di conferme positive, a bruciare le tappe.

Occhio poi all'ultimo arrivato, Benedetti. Il Bari ha superato la concorrenza di molti club di B ed ora si aspetta risposte di un certo livello. Pur essendo un esordiente in B, è considerato un giovane già pronto per poter incidere sia a livello fisico/atletico che tecnico. Il ritiro sarà fondamentale per comprendere al meglio i meccanismi del terzetto di centrocampo ed affinare l'intesa con i nuovi compagni. 

Ieri è stato annunciato Caprile, la vera scommessa del direttore. Polito, da ex portiere, ha un particolare occhio di riguardo nelle valutazioni, soprattutto in questo specifico caso dove l'investimento effettuato (prelevato a titolo definitivo dal Leeds) risulta ampiamente significativo. Magari non sarà subito il titolare ma la convinzione è che possa diventarlo presto a suon di parate decisive e personalità. Al momento, invece, Bosisio appare più indietro rispetto ai compagni citati. Il motivo? E' il più piccolo (classe 2002), l'unico a non avere esperienze tra i professionisti (solo Primavera) ed è chiuso nelle gerarchie da 4 centrali molto esperti e affidabili. Tuttavia il contratto triennale spinge ad una visione a lungo termine. 

La batteria degli under non è ancora completa. A breve saranno in ritiro anche Cangiano e Mallamo, altri due ragazzi che godono di grandissima stima e fiducia da parte di Polito. Il secondo è stato già ampiamente apprezzato la scorsa stagione e si spera possa riconfermarsi anche con il salto di categoria dopo l'infinita trattativa con l'Atalanta mentre Cangiano è un calciatore offensivo alla ricerca di maturazione e spazio dopo due anni ricchi di alti e bassi con le maglie di Ascoli e Crotone. I colpi da giocatore di qualità ci sono tutti, tocca però a Mignani indirizzarle al meglio. 

Sezione: Copertina / Data: Gio 14 luglio 2022 alle 11:00
Autore: Gianmaria De Candia
vedi letture
Print