Non c'è dubbio che il Bari abbia ritrovato il suo miglior Medhi Dorval. La più grande impresa di Moreno Longo è stata quella di far ritrovare ai sostenitori biancorossi il proprio beniamino. Quel giocatore cosi ammirato e sostenuto soprattutto nella stagione 2022-23 culminata con la delusione cocente della finale persa contro il Cagliari sembrava perso nella scorsa stagione. Eppure l'algerino ora ha ripreso il suo standard di sempre. I miglioramenti sono evidenti cosi come quella capacità di inserimento nelle azioni d'attacco che lo stanno portando ad essere determinante in zona gol. La curiosità sta, infatti, nell'essere diventato il capocannoniere dei biancorossi insieme a Lasagna con quattro gol all'attivo. Un bottino sorprendente per un esterno. Ma non è il solo nella storia del Bari ad aver interpretato al meglio il ruolo di esterno magari anche con quel vizio del gol che non guasta.

Nel passato biancorosso, infatti, alcuni esterni sono rimasti nel cuore della tifoseria. La memoria torna indietro di alcuni anni e si pensa ad almeno tre grandi esterni che hanno lasciato ricordi importanti e che hanno evidenziato al meglio le caratteristiche di quel ruolo. Si passa da Kamata passando per Guberti e arrivano al mitico Gianluca Zambrotta diventato poi campione del mondo con l'Italia nel 2006. 

Kamata arriva a Bari nella stagione 2007-2008 e precisamente nel mercato di gennaio rimanendo in biancorosso sino alla stagione 2009-2010 vivendo in prima persona la promozione in serie A del 2009 con Antonio Conte in panchina e disputando il campionato successivo in massima serie. Con il Bari Kamata gioca 60 partite realizzando un gol e venendo ricordato per la sua velocità e le sue qualità fisiche. Con Kamata ha giocato anche Stefano Guberti che diede un contributo determinante per la promozione in serie A dei biancorossi. Le sue 18 presenze furono coronate da 9 gol preziosissimi per la vittoria finale del torneo cadetto del 2008-09. Di Stefano si ricordano le sue galoppate sulla fascia e la sua irruenza fisica. Arrivato a gennaio del 2009 divenne subito uno degli idoli della curva barese.

Impossibile, infine, dimenticare Gianluca Zambrotta, uno dei giocatori più rappresentativi della storia biancorossa. Gianluca ha vestito la maglia del Bari dalla stagione 1997-98 alla stagione 1998-99 divertendo non poco il popolo barese e crescendo tantissimo con questa maglia. Lui stesso ricorda con orgoglio il periodo barese che lo ha portato ad essere un giocatore importante e forte e che nel proseguo della sua carriera non ha mai dimenticato l'esperienza biancorossa. Con il Bari Zambrotta ha giocato due stagione di serie A collezionando 66 presenze tra campionato e Coppa Italia totalizzando 8 gol. Mai dimenticato in città, Zambrotta è rimasto nei cuori di tutti i baresi per la sua classe e la sua personalità. 

Sezione: Copertina / Data: Mar 10 dicembre 2024 alle 20:00
Autore: Maurizio Calò
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