Considerare il Bari la squadra da battere nel girone C era più che lecito ad inizio torneo. Gli onerosi acquisti messi in atto e i lauti ingaggi elargiti dalla famiglia De Laurentiis fin qui non sono bastati. Il campo sta ribaltando le previsioni con la Reggina vera protagonista del raggruppamento meridionale. Gli errori restano a monte. Per avere la meglio in un girone complicato e ultra competitivo, evidentemente non bastano solo 10 milioni di euro.

In primis occorre un progetto tecnico-tattico: in funzione di quale modulo è stato costruito il nuovo Bari? In sede di preparazione estiva i biancorossi avevano come schemi di riferimento il 4-3-3 ed il 4-2-3-1, abbandonati alle prime difficoltà in favore di un 3-5-2 che penalizza esterni dalle grandi qualità come D’Ursi (miglior ala dello scorso torneo di C), Floriano e Neglia. La conferma di Giovanni Cornacchini, forse più per riconoscenza che per meriti sportivi (vanta buoni campionati di D ma svariati esoneri in C), rappresenta il primo grande errore di cui si è macchiato il club in questa stagione. La maggioranza di addetti ai lavori e tifosi avevano molti dubbi circa la permanenza del tecnico di Fano.

Anche la preparazione atletica non è sembrata all’altezza. Scala ed il suo entourage hanno rimediato in corsa affidando la panchina a Vincenzo Vivarini che, dopo un ottimo inizio, nelle ultime gare sta riscontrando delle evidenti difficoltà. L'ex Ascoli non può di certo fare miracoli. Otto risultati utili rappresentano un ottimo bottino ma il Bari, fatta eccezione per le gare con Ternana e Cavese, non è mai stato in grado di dominare il campo e di mettere sotto l’avversario. Anche quando sono arrivati i tre punti.

Gli errori, anche in fase di costruzione della squadra, sono sotto gli occhi di tutti. Rimediare si può, sin da subito ma non c’è molto tempo per invertire la rotta. A gennaio occorreranno interventi mirati per regalare alla formazione biancorossa quel quid in più per risalire la china. L'unica certezza è che in questo momento il Bari non può essere considerata la corazzata ammazza-campionato.

Sezione: Copertina / Data: Lun 04 novembre 2019 alle 19:30
Autore: Mario Caprioli
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