Il cantautore genovese Francesco Baccini ha parlato ai nostri microfoni dopo la polemica innescata sul web per una sua "frecciatina" rivolta ai tifosi biancorossi al triplice fischio di Cittadella. "Mi dispiace che siano state male interpretate le mie parole che non volevano minimamente offendere il Bari e i suoi tifosi che rispetto visto anche il grande campionato che stanno disputando. Il calcio è un gioco - rimarca Baccini - io lo vivo come tale. Quelle parole ('A Bari fa sempre freddo', ndr), erano di gioia per aver mantenuto inalterato il vantaggio dai galletti, più che una presa in giro nei confronti del Bari. Se prima della partita mi avessero detto che il vantaggio sarebbe rimasto invariato, ci avrei messo una firma. Purtroppo con i social non si può più dire nulla che succede il finimondo. Il problema però è tutto italiano: ci si indigna per il pallone ma per le cose serie si resta in silenzio. A Bari mi sono sempre trovato bene, è una bellissima città, non avrei avuto nessun motivo per offenderla"

Baccini dice la sua sulla corsa al secondo posto. Contesa chiusa? "No, perchè l'aritmetica tiene ancora aperto il discorso. Credo però che il Genoa con il pareggio a Bolzano abbia messo un'ipoteca. Solo un suicidio sportivo potrebbe riaprire il discorso. Sicuramente il cambio in panchina ha dato la scossa positiva alla stagione. Gilardino è un grande allenatore. Senza esperienza sta portando a termine un compito non semplicissimo".

Poi c'è il Bari... "E' l'unica che sta tenendo in vita il campionato. Se non ci fosse stato, il discorso sarebbe già chiuso. Mi dispiace che per spettacolarizzare la B ci siano i play-off. Trovo profondamente ingiusto che la terza in classifica debba affrontare l'ottava e rischiare di buttare all'aria una stagione. Il Bari per quanto visto fin qui merita la serie A come il Genoa e il Frosinone".

Un aneddoto con Fabrizio De Andrè, ricordando anche il gemellaggio tra il Bari e la Sampdoria: "Non sapevo del gemellaggio tra le due tifoserie, poi dagli insulti ho capito. VI racconto un aneddoto. Con Fabrizio De Andrè ho cantato Genova blu, facendo "outing" come tifosi genoani, proprio nell'anno che la Sampdoria vinse lo scudetto. Un giorno vado a casa di Fabrizio, completamente in paranoia per un articolo apparso su un giornale sampdoriano con un titolo allucinante, che recitava: "spacchiamo tutti i dischi di De Andrè". Ci rimase molto male, non capiva il motivo. Io gli dissi che i tifosi sono così. Quando la mettono al derby la sua canzone "Crueza de ma", metà stadio fischia. Lo trovo vergognoso perchè anche se Fabrizio fosse stato sampdoriano il suo pezzo è dedicato alla città di Genova".

Baccini saluta i tifosi del Bari: "Prendiamo il calcio per quello che è: un gioco. Gli sfottò sono la parte bella. Saluto i tifosi biancorossi e spero che al termine del campionato sia il Genoa che il Bari possano entrambe festeggiare la serie A"

Sezione: Esclusive / Data: Mar 02 maggio 2023 alle 18:30
Autore: Giosè Monno
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