Vincenzo Santoruvo, ex biancorosso, in una lunga intervista rilasciata in esclusiva a Tuttomercatoweb, dice la sua suIl'allenatore Antonio Conte, con cui ha condiviso i suoi ultimi mesi nel capoluogo pugliese prima di essere ceduto. L'attaccante, ora in forza al Frosinone, non rinuncia a parlare dell'attuale tecnico dell'Atalanta, dicendo la sua in merito al divorzio inaspettatato tra il tecnico leccese e la famiglia Matarrese. Ecco parte della sua intervista:

Il tuo ex allenatore Conte, all'Atalanta, come lo vedi?
"Era un peccato vedere un allenatore come lui, che ha stravinto la B lo scorso anno, senza squadra. Se andiamo a vedere il panorama allenatori ci sono tanti bravi e senza squadra, come Delio Rossi, Mazzarri e Mandorlini che in B ha fatto bene al Sassuolo. Il problema ora è che ci sono tanti allenatori giovani e bravi, perciò qualcuno deve rimanere fuori. Per lui era un peccato perché l'ho avuto e mi ha fatto vedere, come Moriero, qualcosa di nuovo. Spero che queste innovazioni possa portarle anche all'Atalanta perché l'ho vista in difficoltà".

Quindi si vedrà presto un'Atalanta diversa?
"Il mister è una persona ambiziosa, punta al massimo e per questo cercherà in tutti i modi di migliorare la situazione. Se il gruppo lo seguirà potrà fare bene e lui non guarda in faccia a nessuno, dai giovani al capitano".

Quindi non ha problemi a escludere Doni ad esempio?
"Assolutamente no, se non darà le garanzie tecniche non avrà problemi a non farlo giocare. Ho fatto questo esempio di Doni per dire che non guarda in faccia a nessuno".

Anche i suoi allenamenti sono diversi?
"Ha uno staff importante e un preparatore atletico come Ventrone, che ha vinto tanto con la Juve. Lavorano molto sull'intensità e se riusciranno a farlo bene potranno cogliere dei risultati".

Quindi il Bari non è stata una sorpresa?
"No, giocavano meglio delle altre ed erano superiori. Il mister, nei primi sei mesi la stagione prima, aveva avuto la possibilità di costruire una squadra importante per l'ano successivo. L'unica perplessità è legata all'avere preso una squadra in corso, non so quanto potrà personalizzarla perché gli servono giocatori con certe caratteristiche".

E questi giocatori li vedi all'Atalanta?
"L'Atalanta ha giocatori importanti, penso che troverà il modo giusto di far giocare la squadra come piace a lui. Se lo seguiranno i ragazzi anche a Bergamo farà vedere il calcio visto a Bari".

Secondo te è un peccato che il Bari non l'abbia tenuto?
"Sì perché poteva andare a completare un certo percorso. Non mi voglio addentrare nei pensieri e nei loro problemi però, a Bari hanno preso un altro allenatore che si avvicina molto a Conte a livello di gioco e modulo".


Sezione: Gli ex / Data: Sab 26 settembre 2009 alle 02:01
Autore: Andrea Dipalo
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