Ha mostrato serenità Giovanni Cornacchini, intervenuto quest'oggi nella conferenza stampa che chiude una delle settimane più difficili della sua esperienza biancorossa. Domani contro il Rieti i suoi uomini avranno la possibilità di lasciare alle spalle il pesante tonfo casalingo maturato con la Viterbese, che ha lasciato più di una scoria, e recuperare la tranquillità necessaria per affrontare le prossime giornate.

Da un lato il tecnico non ha potuto fare a meno di parlare delle novità che inevitabilmente serviranno per ridare benzina ad una squadra apparsa in riserva nelle prime due giornate. Annunciato un cambio di modulo, anche se il tecnico preferisce non svelare le sue carte, pur anticipando cambiamenti che serviranno per rimediare al poco peso offensivo mostrato nelle prime uscite. 

D'altro canto, però, Cornacchini non ha abiurato al dogma della concretezza che ha contraddistinto tutta la sua esperienza nel capoluogo pugliese. Il tema della mancanza di identità, più volte sollevato come uno dei problemi di questa squadra, è stato riconosciuto ma per superarlo la priorità sarà data all'aspetto mentale dei ragazzi, che dovranno essere maggiormente coraggiosi e determinati. Tutto questo in campo si dovrà tramutare in un costante agonismo e nella capacità di arrivare per primi sul pallone, scelta che potrebbe essere vincente nelle difficili trasferte che i biancorossi affronteranno durante l'anno. Il rischio, però, è di perdere la differenza di qualità che è il vero vantaggio che il Bari ha sulle concorrenti. 

Questa scelta si rivelerà vincente? Ai posteri l'ardua sentenza.

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 07 settembre 2019 alle 22:00
Autore: Raffaele Digirolamo
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