Quando Liam Henderson sbarcò in Italia, era una giovane promessa sconosciuta ai più. Anzi, il centrocampista scozzese arrivò a Bari addirittura in prova, anche se servì poco tempo per convincere Fabio Grosso a puntare sul calciatore prelevato dal Celtic e scoperto da Sean Sogliano, divenuto poi un protagonista assoluto nella seconda parte di quella stagione.

Era il 2017-2018, ed Henderson riuscì a salire in cattedra e ad emergere in quel Bari che a lungo sognò la promozione diretta, poi affrontò i playoff con la spada di Damocle della penalizzazione sulle spalle ed infine cadde in quel di Cittadella. Fu la botta che pose fine alle ambizioni di una squadra poi sprofondata in Serie B, ma nonostante la delusione finale la stagione fu estremamente positiva per lo scozzese, che si impose come uno dei giocatori più interessanti del torneo.

Dopo il fallimento, le strade del Bari e di Henderson si separarono. Il centrocampista, quando ha giocato in Serie B (con le maglie di Verona, Lecce ed Empoli) si è sempre mostrato uno dei migliori talenti della categoria, ed anche in A non ha mai sfigurato. Nella stagione 21-22 era stato una delle colonne portanti nella salvezza dei toscani, mentre l'ultimo anno l'ha visto comunque protagonista, anche se con un minutaggio minore nella seconda parte di stagione.

Le sue qualità, in ogni caso, sono rimaste intatte, con il calciatore che è in grado di garantire sia intensità che qualità. In queste ore si parla di una possibile chiusura del cerchio, con le voci che rincorrono la suggestione di un ritorno a Bari. Offerte concrete, al momento, non ce ne sono, ma le indiscrezioni bastano per scaldare la tifoseria. Del resto, lo scozzese sarebbe un nome di primissimo piano per la categoria: per sognare la A, servono nomi del genere.

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 24 giugno 2023 alle 22:00
Autore: Raffaele Digirolamo
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