La stagione del Bari è terminata sabato con la trasferta di Modena in Supercoppa Serie C ed adesso la testa della società è completamente proiettata al prossimo campionato di Serie B. Nel corso della sessione estiva di calciomercato la rosa subirà numerosi cambiamenti, visto il salto di categoria e il conseguente innalzamento del tasso tecnico complessivo, oltre le differenti norme relative alla lista dei calciatori tesserabili. Cerchiamo così di capire quali potrebbero essere le valutazioni sulla squadra, analizzando reparto per reparto.

Quest'oggi la nostra rubrica si chiude con l'attacco, dove si potrebbe assistere ad una vera e propria rivoluzione. Il campionato, infatti, ha evidenziato una batteria di giocatori non completamente all'altezza per costanza e concretezza. In questo momento appare però scontata la permanenza dei due elementi clou: bomber Antenucci e Botta. Il primo ha trascinato la squadra a suon di gol, l'unico in rosa capace di raggiungere la doppia cifra e vero punto di riferimento per i compagni negli ultimi 30 metri mentre il trequartista ha rappresentato il fulcro dell'intera manovra offensiva nella prima parte di campionato (poi l'infortunio lo ha fortemente penalizzato) tra gol, assist, fantasia e soprattutto la capacità di creare spazi ed innalzare il livello di pericolosità offensiva. 

Dietro di loro spicca tanta incertezza a partire da Cheddira, attualmente di proprietà del Parma. Polito ha espresso l'intenzione di voler trattenere il classe '98 ma si dovrà limare sulla cifra per il riscatto, trattativa non così semplice ed immediata. Nell'annata appena concluso il ragazzo ha dimostrato di poter essere una variabile importante, capace di poter aiutare la squadra con la sua fisicità, duttilità ed esuberanza, nonostante qualche errore di mira di troppo. Le riflessioni sull'investimento sono in corso come quelle per il futuro di Galano, arrivato a gennaio ma incapace di lasciare il segno e sotto la lente d'ingrandimento della critica. A suo favore, oltre le indubbie qualità tecniche, ci sono 2 fattori: il contratto (riscatto automatico dal Pescara) e la possibilità di essere inserito tra i giocatori bandiera e salvaguardare così un posto over in lista. 

Difficile, infine, stabilire le chance di conferma di Paponi e Simeri, che eccetto dei piccoli momenti d'oro, sono stati relegati spesso tra le riserve ed appaiono così in vetta all'elenco dei sacrificabili. Discorso ancora più complicato per Citro, il cui finale da protagonista difficilmente garantirà il rinnovo dell'accordo in scadenza il prossimo 30 giugno.

Cosa manca al reparto? Per prima cosa qualcuno che riesca ad incidere maggiormente in zona gol, uno o magari due bomber di categoria a prescindere dal fattore anagrafico. L'altra necessita assoluta è acquistare una vera alternativa sulla trequarti a Botta, visto che in sua assenze le numerose soluzioni provate non hanno mai convinto appieno. Occhio, infine, a qualche scommessa in ottica under anche grazie al supporto del Napoli.

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 12 maggio 2022 alle 23:00
Autore: Gianmaria De Candia
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