L'elevato numero di esclusioni della Covisoc in ottica iscrizione in Serie C ha riaperto la corsa per un posto al ripescaggio e/o riammissione di tantissime squadre. Tra le interessate spicca la Fidelis Andria, che nonostante una posizione in graduatoria non ottimale per via del ko in finale playoff contro il Picerno, avrebbe già a disposizione buona parte dei documenti e della disponibilità economica necessaria a differenze di molte possibili rivali.

In conferenza stampa il presidente Aldo Roselli ha così fatto il punto a riguardo: "Stiamo profondendo il massimo degli sforzi per la causa - si legge su restodelcalcio.com - tutti quelli che sono dietro le quinte stanno lavorando per inseguire un sogno. Si lavora per ottenere tutte le certificazioni che la Lega richiede per presentare la domanda di ripescaggio, ovviamente la cosa più importante riguarda le due fideiussioni per le ripescate: sono richieste una di 300mila Euro e una di 350, noi abbiamo provato prima ad ottenere quella bancaria ma i tempi tecnici non ci consentivano di ottenerla nei tempi stabiliti e quindi a questo punto abbiamo optato per la fideiussione assicurativa, per la quale ci sono le garanzie ma non i tempi tecnici che non sono brevi, stiamo spingendo con la società incaricata ma rimane l’incognita. Personalmente ho coperto tutto il fondo perduto, mentre Giuseppe Catapano si è preoccupato di coprire la tassa di iscrizione e lo ringrazio".

Sezione: Serie C / Data: Ven 16 luglio 2021 alle 22:00
Autore: Gianmaria De Candia
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