Storie biancorosse, Cavasin a TuttoBari: "Il doppio salto dalla C alla A, ecco come ci riuscimmo"

Alberto Cavasin, a 65 anni, dopo molte stagioni trascorse su panchine prestigiose nel massimo campionato, ha deciso di ripartire dalla Prima Categoria sarda, con il suo Barisardo. Ma il suo profilo, per i tifosi dei galletti, resta indissolubilmente legato alla fantastica cavalcata fatta dal Bari di Bolchi, capace, tra il 1983 ed il 1985, di centrare il doppio salto di categoria, dalla C alla A.

Proprio quel che gli appassionati sognano, oggi, per il club dei De Laurentiis. Il tecnico, in esclusiva ai nostri microfoni, ricorda quei tempi: “Quel Bari, negli anni ’80, era una compagine solida in ogni reparto, una vera e propria corazzata. E ci calammo subito, con lo spirito giusto, in un campionato difficile come era la C di allora.”

La scelta di Cavasin di sposare, all’epoca, il progetto biancorosso, dipese soprattutto da Vincenzo Matarrese: “Avevo appena terminato una stagione in A, col Catanzaro, ed avevo parecchie offerte. Ma il presidente mi parlò a lungo, e rimasi conquistato dalla sua volontà di riportare in alto questi colori.”